Focus e PoliMi insieme per il Premio innovazione: guarda i progetti
Focus, il periodico edito da Gruner+Jahr/Mondadori e diretto da Francesca Folda, dopo il successo delle prime due edizioni organizza anche quest’anno il Premio Innovazione, iniziativa nata per dare visibilità al coraggio imprenditoriale e alle aziende che scommettono sul valore delle idee.
Con il Patrocinio del Politecnico di Milano e quattro grandi partner - SisalPay per la categoria Everyday life, IBM per la categoria Tecnologia e digital life, Discovery Italia nella categoria Media e telecomunicazioni e Kia per la categoria Energia e ambiente – Focus offre ai suoi lettori la possibilità di scegliere il migliore tra sei progetti per ogni categoria e promuovere così quattro idee che mettono insieme ricerca e industria, con una parola chiave: innovazione. Dal 21 febbraio è possibile votare su Focus.it il proprio progetto preferito tra i sei di ciascuna categoria, ogni giorno fino al 17 aprile. Un’occasione di dire la propria su progetti che potranno concretamente migliorare la nostra vita, pensando per esempio all’ambiente, alla cultura o al nostro divertimento.
GUARDA I PROGETTI E LE AZIENE IN CONCORSO
“Il nostro obiettivo è dare visibilità al fermento che anima laboratori di ricerca, start up, gruppi di studenti universitari o geniali maker e creativi, sempre capaci di proporre soluzioni innovative per migliorare aspetti molto concreti della nostra vita”, spiega il direttore di Focus Francesca Folda – “Con il patrocinio del Politecnico di Milano abbiamo voluto evidenziare la qualità e l’originalità dei candidati che saranno votati dai nostri lettori. Un progetto partecipativo, che – con l’aiuto dei nostri quattro grandi partner – sensibilizzerà sul valore della genialità e dell’inventiva italiani”.
“Per il terzo anno consecutivo il Politecnico di Milano offre il suo patrocinio al Premio Innovazione Focus – ha affermato la Prorettrice Donatella Sciuto – perché crede nel valore delle buone idee realizzabili. Il nostro Ateneo è per questo da sempre attento al rapporto tra ricerca e industria, due mondi che possono sostenersi e crescere insieme generando innovazione. Auspico che anche quest’anno l’iniziativa ottenga il successo delle precedenti edizioni.”