Italiani dipendenti dallo smartphone: connessi a pochi secondi dal risveglio
Svegli e connessi
Il 14% degli intervistati controlla il cellulare appena sveglio, il 35% entro i primi 5 minuti, il 55% guarda il telefono entro 15 minuti dal risveglio e l’88% entro un’ora.
Si guarda il telefono per controllare SMS, messaggistica istantanea ed email, ma anche Social Network, meteo e news. Il consumatore digitale seleziona il canale di comunicazione sulla base dei messaggi che vuole trasmettere o ricevere: l’SMS ha carattere di urgenza, WhatsApp e i Social sono spesso usati per comunicare con gli amici, le email riguardano la sfera lavorativa, infine meteo e news soddisfano esigenze e interessi quotidiani.
Il trionfo di WhatsApp
In particolare, spicca nella classifica l’utilizzo di messaggistica istantanea: è la prima funzione utilizzata al risveglio dal 20% degli intervistati ed è il mezzo di comunicazione che nell’ultimo anno ha segnato un maggiore incremento con un +53% di accessi.
Sebbene telefonate ed SMS restino le principali vie di comunicazione per tutte le fasce d’età (con le telefonate che raggiungono picchi del 90% fra i 45 e i 64 anni), fra i giovani di età compresa fra i 18 e i 24 anni spopolano canali immediati, frenetici e sintetici quali messaggistica istantanea (73%) e Social Network (65%).
Osservazione compulsiva
Le nuove modalità di utilizzo di dispositivi mobili per Social Network, messaggistica istantanea, email e altre App hanno modificato la frequenza con cui gli italiani guardano il cellulare: il 64% degli intervistati dichiara di guardarlo oltre 10 volte al giorno ed il 18% tra le 25 e le 50 volte.
L’accesso alla comunità digitale è talmente a “portata di click” da essere diventato il collante di tutte le nostre attività quotidiane così che anche una cena si organizza on line: invitiamo gli amici “WhatsAppando”, scegliamo il ristorante sulla base delle opinioni condivise dagli altri utenti, controlliamo il menù sul Tablet, arriviamo a destinazione guidati dal navigatore e diventiamo “fan” del locale sui Social.
Fame di informazioni
La “fame” di informazioni ed intrattenimento ci porta a connetterci contemporaneamente su più dispositivi: il 71% degli intervistati dichiara di svolgere altre attività sul telefono mentre guarda la TV. In particolare il 36% del campione controlla le email o i Social Network, percentuale che sale al 47% se si considerano gli intervistati fra i 18 e i 34 anni.
Il telefono non è più considerato solo uno strumento per comunicare con gli altri, ma anche un mezzo di intrattenimento: il 40% degli intervistati dichiara che negli ultimi 7 giorni ha usato il telefono per giocare, ascoltare musica sul cellulare (29%), via webradio (18%), in streaming (15%) e per visualizzare video o film (10%).