Rai, Porta a Porta, Duello Renzi-Salvini: Servizio Pubblico torna protagonista
La sfida tra i due Mattei nel salotto di Bruno Vespa potrebbe essere il rilancio in grande stile della Rai nel dibattito politico televisivo
"Mi fa piacere che Matteo Salvini abbia accettato la proposta di confronto lanciata a Porta a Porta" scrive il leader di Italia Viva Matteo Renzi sulla sua enews. "Tra il 15 e il 17 ottobre, su Rai1, finalmente ci confronteremo con l’omonimo. Sarà divertente".
La sfida lanciata dal senatore dem al suo omonimo senatore leader del Carroccio sembrerebbe dunque un fatto concreto e non una boutade televisiva a corredo dell'intervista per il varo del nuovo partito scissosi dal Pd trasmessa il 18 settembre scorso in seconda serata su Rai1 dallo studio di Bruno Vespa.
A prescindere dalle simpatie per l'uno o per l'altro leader, è un fatto importante che la Rai, e in particolar modo l'Ammiraglia, torni protagonista principale del dibattito politico italiano dopo diversi anni di marginalità nei quali erano altre reti, in primis La7, a ospitare "scontri" tra i capi delle forze politiche (avvenuti o meno, come quello annunciatissimo tra Luigi Di Maio e Matteo Renzi saltato per forfait del primo), o illustri esponenti del giornalismo e ministri o sottosegretari, vedi Marco Travaglio contro Maria Elena Boschi a Otto e mezzo con la moderatrice Lilli Gruber.
Assieme all'Onorevole Michele Anzaldi, Segretario della Vigilanza, Affaritaliani e l'autore di questo articolo sono stati i principali fautori di un ritorno in grande stile del Servizio Pubblico relativamente ai dibattiti istituzionali, e la disfida tra i due "Mattei" nel salotto di Bruno Vespa potrebbe essere un passo importante per la Rai, al fine di tornare leader incontrastata dell'informazione politica, come si conviene - per l'appunto - a un servizio sovvenzionato dal canone pagato dai cittadini.