Premium vince la scommessa Champions: Berlusconi tifa Juve e Roma
Mediaset sta vincendo la sua scommessa Champions. Il titola ha chiuso la giornata a Piazza Affari con un rialzo del 3,20%, a 4,52 euro. A sostenerne l'andamento sono le indiscrezione sui nuovi abbonati Premium, da molti (fino a ora) ritenuti irraggiungibili.
Le voci parlano di 200mila nuovi abbonati lordi e 100 mila netti tra luglio e settembre. Ad accelerare il progresso è stata proprio quella Champions pagata a carissimo prezzo (680 milioni) per tre anni: dall'inizio della competizione (cioè in 5 giorni) i nuovi abbonati sarebbero stati 40 mila. Starebbe quindi pagando la tattica Mediaset di ridurre all'osso la programmazione in chiaro (almeno per squadre italiane e talk show post-partita) per concentrare le forze sui contenuti a pagamento.
Con questi numeri,a Cologno (con buona pace del Milan) tifano per Roma e Juventus, il cui successo sarà di certo un richiamo per nuovi clienti.
Se, dopo il buon inizio, la corsa (dei nuovi abbonati e dei club italiani) dovesse continuare, i target non sarebbero più un miraggio. Il gruppo aveva infatti stimato 2 milioni di abbonati complessivi e 300 mila nuove attivazioni entro fine anno. A settembre, se le indiscrezioni saranno confermate, Premium sarebbe già oltre quota 1,8 milioni. Con una competizione ancora tutta da giocare.
Mediaset, che aveva ipotizzato un passivo nel primo anno, un pareggio al secondo e un attivo superiore al rosso iniziale nel terzo, riuscirà a centrare i target? Le certezze non esistono. Ma con questi risultati e il pacchetto Champions che registra ottime performance, Premium si apprezza anche nell'ottica di una futura vendita. La trattativa con Sky, che avrebbe offerto (senza successo) 1,1 miliardi, non sarebbe del tutto tramontata.