Long form e 100 mila dollari per articolo: il nuovo progetto di Jill Abramson
Il ritorno dei contenuti, della qualità. Il trionfo del long form e il ripudio di articoli pagati 5 euro. Significa tutto questo il nuovo progetto editoriale di Jill Abramson, ex direttrice del New York Times. Giornalisti e scrittori freelance saranno pagati lautamente: fino a 80-100 mila dollari. Una cifra che dovrebbe coprire lunghi periodo di lavoro e studio, ricompensando solo i prodotti di altissima qualità. Perché non si tratterebbe di semplici brani: si parla di articoli da 120 mila battute. Si tratta di una decina di pagine di un grande quotidiano cartaceo. Per avere un confronto: l'articolo che state leggendo è costituito da 2 mila battute.
Si tratterà di contenuti on line. Anche se i dettagli del progetto non sono ancora definiti, le indiscrezioni parlano di un sito aggiornato mensilmente. Gli articoli saranno accessibili con un abbonamento che, secondo il Nyt, dovrebe essere di 3 dollari al mese.
Jill Abramson diventa così la portavoce di quella tendenza ribattezzata "slow journalism". "La qualità della scrittura continua a deteriorarsi. E questo mi preoccupa", ha affermato la giornalista. Un convinzione sposata dall'altro editore del progetto, Steven Brill, fondatore di CourtTv (oggi TruTv).
A questo punto la domanda è: come regge economicamente un esperimento di questo tipo? L'idea è quella di trovare un investitore attraverso una partnership con un editore on line già solido. Il giornale da 100 mila dollari sarebbe quindi una sorta di "sezione" di un quotidiano. Le indiscrezioni indicano una trattativa con Arianna Huffington, boss dell'Huffington Post.
Le perplessità non mancano: quanti abbonamenti da 3 dollari serviranno per coprire il costo di un articolo? Senza contare i costi fissi di un giornale. Dalla parte di Jill Abramson ci sarebbe una tendenza: gli inserzionisti pubblicitati si stanno mostrando sempre più interessati al long form. Il giovane sito olandese De Correspondent ha attirato 30 mila abbonati a 60 euro l'anno. Un tesoretto da 2 milioni.