Rai, partenza sprint per Fuortes e Soldi: pareggiare i conti, meno sprechi

Due figure che sembrano viaggiare già all'unisono: fin dal primo giorno si sono messe a lavorare con intensità, riunendo già due volte il Cda. Fuortes in particolare, fa sapere Prima Comunicazione, ha già fatto alcune mosse operative dimostrando di essere uno che decide rapidamente: da qualche giorno infatti sono arrivare le prime lettere ai direttori con l’indicazione dei tagli da fare da qui a dicembre. 

Altro segnale importante, continua Prima Comunicazione, è il licenziamento in tronco di Nicola Sinisi, l’ex direttore del Canone speciale e Beni artistici, sulla cui testa pendeva un procedimento disciplinare dopo l’audizione in Vigilanza della fine di giugno in cui rinvangando la storia del presepe laico commissionato a Marco Lodola era arrivato a dire che i vertici aziendali avevano mentito al Parlamento. 

Scadenze importanti dovranno poi essere affrontate in autunno, quasi in contemporanea al turno delle elezioni amministrative: il grande banco di prova del nuovo peso politico dei partiti nel Paese, che chiederanno di resettare in modo adeguato la loro influenza sulla Rai, conclude Prima Comunicazione.