Rai Way, Renzi: non cambio le regole per Mediaset, 51% resta pubblico
''Io dico: vent'anni fa eravamo dei competitor forti sul piano europeo, ora non lo siamo più. A me interessa che ci sia un investimento per il futuro''. In una intervista a l'Espresso, Renzi risponde così quando gli chiedono se lo preoccupa l'opas di Mediaset su Rai Way. ''Mediaset ha una strategia aziendale? -si chiede il premier- La rispetto. Facciano ciò che serve per la loro azienda rispettando le regole. E noi le regole non le cambiamo per Mediaset, né in positivo, né in negativo. Il 51 per cento di Rai Way deve restare pubblico, su questo non si discute. E la Rai deve ragionare su come vendere la sua fiction all'estero, come produrre programmi in lingua inglese, creare cultura''. ''Io - sottolinea Renzi- immagino una Rai che parli della storia d'Italia non solo con le teche, ma con un linguaggio che emozioni i ragazzi''.
Nessuna modifica nei termini e nelle condizioni dell'Opa lanciata da Ei Towers sul 66,67% di Ray Way. Lo comunica la stessa società in una nota dopo l'incontro con la Consob. "Nel corso dell'odierno incontro con la Consob - si legge nella nota - la società ha confermato che, nei tempi di legge e di regolamento, depositerà in Consob il documento di offerta e che non sono previste modifiche dei termini e condizioni dell'offerta rispetto a quanto indicato nel comunicato del 24 febbraio". L'offerta di Ei Towers, la società controllata al 40% da Mediaset, è legata all'ottenimento del 66,67% del capitale della società delle torri di Viale Mazzini di cui la stessa Rai ha attualmente il 65% e che in base a un Dpcm non può scendere sotto il 51%.