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Siti porno, parte la stretta per gli under 18. Ma fatta la legge, trovato già l'inganno
Il Codacons: "Non cambierà niente". Ecco che cosa prevedono le nuove regole
Siti porno, nuove regole per tutelare i minori. Ma tramite la Vpn...
Da oggi arriva una stretta sull'accesso ai siti porno per gli under 18. Si tratta di una nuova norma che dovrebbe limitare la visione di contenuti per adulti da parte dei minorenni. Ma ancora prima di entrare in vigore la misura è già stata criticata dal Codacons. "Una misura giusta che tuttavia – si legge in una nota – rappresenta una goccia nel mare". I dati del Cnr mostrano che quasi 9 ragazzi su 10 e il 40% delle ragazze adolescenti in Italia già accedono a questi contenuti, e chi utilizza una Vpn può facilmente aggirare il blocco. La misura rientra nel decreto Caivano, pensato per tutelare dignità e benessere dei minori, ma resta solo un primo passo in un fenomeno complesso e diffuso".
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Ecco che cosa cambia concretamente. Prima bastava un semplice clic per confermare la maggiore età; ora sarà necessario passare attraverso soggetti terzi certificati, senza che il portale riceva dati personali. Il sistema utilizza il cosiddetto "doppio anonimato": il verificatore certifica l’età senza sapere dove viene utilizzata la prova, mentre il sito non riceve informazioni sensibili sull’utente. L’obiettivo è proteggere i minori senza violare la privacy.
