Sky Italia fa il pieno di utili. E annuncia 200 esuberi
Sky Italia chiude il semestre con utili in crescita in crescita del 141%. Ma va avanti con il piano di tagli che costerà il posto a 200 giornalisti
Una buona giornata ieri per Sky che ha nnunciato conti in crescita. Il gruppo ha realizzato, nella prima meta' dell'anno scorso ricavi in aumento del 12% a 6,4 miliardi di sterline. Gli utili per azione sono scesi del 5% a 28,3 pence, a causa dei costi maggiori per la Premier League inglese.
Registrati inoltre 500mila nuovi clienti nel periodo, il tasso di crescita piu' significativo da un anno. "Abbiamo messo a segno una performance robusta nella prima meta' dell'anno, rimaniamo sulla buona strada per concluderlo", ha detto l'ad Jeremy Darroch.
Ma veniamo alle note stridenti. Guardando all'Italia, il gruppo ha registrato una crescita dei ricavi del 30% (+9% a cambi costanti), superiore dunque alla media di gruppo, ovvero 283 milioni di sterline in più a quota 1,23 miliardi. I profitti operativi della pay-tv satellitare nel nostro Paese sono balzati a 70 milioni di sterline, in crescita del 141% rispetto ai 29 milioni conseguiti nello stesso periodo del 2015. "Questa eccellente performance è stata guidata da una crescita totale dei clienti di 67 mila unità" si legge nella nota. "Abbiamo accresciuto la nostra base clienti per il quinto trimestre di fila - spiega Sky - e i profitti operativi del primo semestre hanno raggiunto il livello più alto degli ultimi cinque anni".
Un annuncio, in parte atteso, che ha fatto indignare ancora di più i dipendenti del gruppo che lunedì scorso si sono sentiti annunciare un piano di riorganizzazione delle sedi italiane in base al quale il centro di produzione romano subirà un drastico ridimensionamento e 200 persone perderanno il lavoro.
I giornalisti della pay-tv satellitare sono mobilitati contro l’azienda e tra martedì e mercoledì hanno scioperato per 24 ore contro la decisione.