Ad Agosto si registra un +19,8% nel confronto con lo stesso mese del 2019 (109 milioni di euro rispetto ai 91 milioni del 2019). Sebbene sembrasse profilare, però, una decisa ripresa di tutta l'economia nazionale, così non è stato, riporta ItaliaOggi. C'erano la Champions league e l'Europa league di calcio, a differenza dell'agosto 2019, e sono entrati alcuni budget rimasti ai box nel periodo del lockdown. Le prime stime fatte dagli operatori sul mese di settembre, infatti, parlano di un nuovo stop della raccolta: sul mercato c'è troppa incertezza, e la nuova ondata di pandemia di certo non aiuterà neppure ottobre.
Comunque, nell'agosto 2020 brilla soprattutto Sky, che sulla spinta del calcio europeo vola con un +40% rispetto all'agosto 2019, incassando 19,6 milioni di euro in pubblicità. La seconda miglior performance è quella di Mediaset, che viaggia poco sopra la media di mercato, con un +20,4% e quasi 61 milioni di euro raccolti. La Rai si difende bene con un +10,2% quasi a quota 14 milioni di euro in agosto, e Discovery è a +5,8% con nove milioni di euro di raccolta pubblicitaria. Chiude La7 con 5,4 milioni di euro e un +4,5%.
Ovviamente le performance di agosto non bastano a drizzare l'andamento dei primi otto mesi dell'anno, molto negativo per tutti, un po' meno per La7, e con un -17,5% complessivo per il mezzo tv.
Il mercato della pubblicità televisiva (1,79 miliardi di euro tra gennaio e agosto) rimane sempre controllato da Mediaset, con il 53,7% di quota, davanti a Rai (21%), Sky (13,4%), Discovery (6,6%) e La7 (5,1%).
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