Warner Bros, dentro alla mossa controcorrente del proprietario di Oracle. Gli analisti: "C'è il rischio che Trump non lo appoggi" - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 10:02

Warner Bros, dentro alla mossa controcorrente del proprietario di Oracle. Gli analisti: "C'è il rischio che Trump non lo appoggi"

La sfida tra Netflix e Paramount passa anche dalla Casa Bianca

di Marco Santoni

Warner Bros, la sfida Paramount-Netflix e lo sguardo attento di Trump

Sembrava tutto fatto per la cessione della Warner Bros a Netflix, ma qualcosa ieri ha cambiato la direzione di questa trattativa. Le parole di Trump sull'affare, quel "potrebbe essere un problema" hanno sospeso tutto e a quel punto si è inserita la Paramount che ha presentato direttamente agli azionisti della leggendaria casa cinematografica un’offerta pubblica ostile da 30 dollari ad azione, cioè 18 miliardi in contanti in più rispetto a quella di Netflix, e che riguarda l’intera Warner Bros. Sull’esito finale conterà - riporta La Repubblica - anche la parola di Donald Trump. L’offerta di Paramount valuta la compagnia 108,4 miliardi, debiti inclusi, e rappresenta un premio del 139% rispetto al prezzo delle azioni di Warner del 10 settembre, quando erano a 12,54.

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"In questo momento la marea sembra montare contro Paramount e gli Ellison. Hanno esagerato - sostiene il direttore del sito Semafor Ben Smith, tra gli analisti più acuti dei media americani a La Repubblica - nel segnalare in giro che avevano il sostegno di Trump, quando sembra che in realtà non l’abbiano fatto o non sia poi così forte. Ora quindi stanno cercando di riaprire il processo per la scalata a Warner Bros con l’offerta per un’acquisizione ostile. Alla fine quindi Ellison potrebbe fare la fine di quelli che hanno comprato le cripto monete di Trump, che all’inizio sono salite molto, ma poi li hanno lasciati presto con nulla in tasca".

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