A- A+
Medicina
Allergia al nichel: le donne sono le più colpite dall'allergia al nichel

ALLERGIA AL NICHEL: IL NICHEL E' LA PRINCIPALE CAUSA DELLE ALLERGIE CUTANEE

 

Le donne sono le più colpite da allergie cutanee e il nichel è il principale responsabile, seguito a ruota da altri metalli, essenze profumate (10-12%), cosmetici (5-8%) e coloranti.

"Secondo le ultime stime, infatti, in Europa il 20% circa della popolazione è allergica al NICHEL, mentre in Italia si arriva al 32,1%, con un rapporto tra donne e uomini di 3 a 1. Nei bambini la prevalenza è di circa 16%. Sebbene la sensibilizzazione sia più comune tra gli adolescenti, anche i neonati e bambini possono sensibilizzarsi". Lo spiega Susanna Voltolini, coordinatrice Dermatiti allergiche da contatto del progetto 'Allergicamente' promosso da Aaiito, l'Associazione allergologi e immunologi italiani ospedalieri e territoriali, riunita a Palermo in Congresso nazionale."Si può diventare allergici a qualsiasi età - precisa l'esperta - ma più frequentemente accade nella terza decade di vita". 

 

Allergia al nichel: sintomi

 

L'allergia al nichel si manifesta come un eczema locale limitato alla pelle nella zona di contatto con gli oggetti contenenti il metallo, ad esempio i lobi delle orecchie per gli orecchini, il polso per gli orologi, il collo per le collane e l'area sotto l'ombelico per i bottoni dei jeans. Il volto e il cuoio capelluto possono essere colpiti dal contatto con i cellulari, occhiali in metallo, piercing e ferma capelli. 

 

Allergia al nichel: dove si trova il nichel

 

In generale il nichel è presente nel suolo e nell'acqua, ed è assorbito dagli organismi viventi che sono fonti di cibo per gli esseri umani. Il nichel è quindi presente nella maggior parte dei componenti di una dieta normale. Per questo motivo il contenuto di nichel nei prodotti ortofrutticoli è in media 4 volte superiore a quello di carne, latte, latticini, uova e altri alimenti di origine animale. 

"Pur non aumentando il numero delle persone allergiche, a crescere sono le sostanze a cui ci si può allergizzare, quindi il risultato è che ci sono più allergie - evidenzia Ornella De Pità, direttore Struttura complessa ospedale Cristo Re di Roma - Ad esempio, tutti i profumi oggi vengono creati sulla base di un minimo di 30 ingredienti, per cui l'elenco delle componenti dovrebbe essere ben visibile per poter verificare che non siano presenti una delle 26 sostanze con maggiori potenzialità allergizzanti, identificate dalle normative europee". Non bisogna dimenticare, avvertono gli esperti, che anche i vestiti possono essere causa di allergia da contatto. Bisogna evitare capi sintetici che perdono colore quando si lavano; attenzione soprattutto ai coloranti, o peggio ancora ai residui chimici pericolosi, come metalli pesanti. Lavare i capi anche ad alte temperature non è sufficiente a eliminare eventuali sostanze allergeniche, anzi spesso i detersivi stessi rilasciano additivi, sovente allergizzanti, sul tessuto. Infine, per le persone allergiche esistono marchi di abbigliamento anallergico.


Allergia al nichel: il test

 

Il gold standard diagnostico che permette di confermare l'ipotesi della visita è il Patch Test. Si tratta di un test non invasivo, spiega Aaiito, che prevede l'applicazione di cerotti con gli allergeni sulla pelle del dorso. Le allergie da contatto causa di dermatite non danno sintomi immediati, per questo i cerotti vanno tenuti per 2 giorni. E la lettura della risposta, da parte dello specialista, può essere fatta dopo 3-4 giorni dall'applicazione. 

Tags:
allergia la nichelallergia al nichel testallergia al nichel sintomi




in evidenza
Affari in rete

Guarda la gallery

Affari in rete


in vetrina
Boom per Salone del Mobile 2024 e Fuorisalone: i numeri tornano ai livelli pre Covid

Boom per Salone del Mobile 2024 e Fuorisalone: i numeri tornano ai livelli pre Covid


motori
Opel celebra 125 anni dalla nascita della produzione industriale dell’ auto

Opel celebra 125 anni dalla nascita della produzione industriale dell’ auto

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.