Milano
Aler lancia la sperimentazione a Sesto. Case popolari, ecco la rivoluzione
Il consigliere regioale Fabio Altitonante: "Case popolari, ottima iniziativa far partire la sperimentazione del nuovo regolamento da Sesto e Cinisello"
"Ottima iniziativa far partire la sperimentazione del nuovo regolamento sulle case popolari da Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni. Settimana scorsa ho visitato gli alloggi con i tecnici Aler. Nei due Comuni ci sono realtà importanti di case popolari, dove Regione Lombardia con Aler ha investito molto, ma ora si deve tornare al concetto di comunità e al rispetto delle regole. Con il nuovo regolamento sarà possibile". Sono parole del consigliere regionale Fabio Altitonante, coordinatore di Forza Italia a Milano.
"Negli ultimi 10 anni - prosegue - a Cinisello abbiamo stanziato fondi per quasi 10 milioni di euro per la riqualificazione degli immobili e per interventi di manutenzione straordinaria. A Sesto tra via Catania e via Edison abbiamo investito più di 2,5 milioni di euro per la manutenzione straordinaria. In più c'è il grande intervento per la sostituzione della ex casa di plastica, dove come Regione Lombardia abbiamo stanziato oltre 4,5 milioni di euro. Avevamo detto che i 46 nuovi alloggi sarebbero stati assegnati con la nuova legge e oggi lo certifichiamo. Durante il sopralluogo abbiamo constatato la morosità esagerata nei due Comuni: più del 40% degli inquilini non paga. Ora basta furbetti. Le nuove assegnazioni saranno per le famiglie realmente in difficoltà: giovani coppie, genitori separati, anziani, disabili, forze dell'ordine".
Sesto ringrazia: "Onorati della sperimentazione che aiuta gli italiani in difficoltà"
"Ringraziamo Regione Lombardia, il Presidente Maroni e l'Assessore Sala per aver incluso Sesto San Giovanni nella sperimentazione del nuovo regolamento per l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune e dell'Aler. Riteniamo - commentano Roberto Di Stefano, Sindaco di Sesto San Giovanni e Claudio D'Amico, Assessore alla Casa - che le nuove modalità di assegnazione riescano a intercettare meglio le necessità e i bisogni degli italiani in difficoltà, eliminando storture e favoritismi verso soggetti che non sempre "meritavano" un sostegno. Allo stesso tempo le quote per anziani, disabili, giovani coppie e forze dell'ordine assicurano una priorità a categorie spesso penalizzate. Dopo l'approvazione della legge regionale, grazie al prezioso lavoro dell'assessore D'Amico nei primi mesi della nuova amministrazione, ci siamo attivati per portare questo sistema a Sesto. Siamo fieri di esserci riusciti con Sesto San Giovanni individuata come comune per la sperimentazione e capofila del comparto Sesto San Giovanni-Cologno Monzese. Siamo orgogliosi di poter intervenire dopo aver trovato una situazione intollerabile nelle assegnazioni delle case popolari. A Sesto San Giovanni porteremo avanti immediatamente la nuova legge regionale nell'assegnazione delle case popolari, come per esempio per il nuovo stabile di Via Catania. Siamo lieti della collaborazione con Regione che continua a portare ottimi risultati sul territorio".