A- A+
Milano
Calvin Klein chiude a Milano e lascia a casa 84 dipendenti
Calvin Klein

Calvin Klein chiude a Milano e lascia a casa 84 dipendenti

Calvin Klein chiude i battenti a Milano lasciando a casa i suoi 84 lavoratori della sede di viale Umbria. Dura la reazione di Cgil, Cisl e Uil affidata ad una nota congiunta: "Prima annunciano una procedura di licenziamento per 45 lavoratori su 84 per poter dar luogo al rilancio dell’azienda – spiega un comunicato sindacale di Filcams Cgil, Fisascat CISL, Uiltucs, Filctem Cgil, Femca Cisl, UIltec Uil -  poi, il “rilancio” riguarda solo i numeri delle persone lasciate a casa: 84 su 84. Cioè tutti. Così, Calvin Klein storica azienda del lusso, nata a New York nel 1968, dopo aver chiuso la sede operativa di Trento nel 2017, decide di disinvestire ulteriormente sull’Italia e annuncia la cessazione definitiva delle attività della sua prima linea (Calvin Klein 205W39NYC) impattando di conseguenza la sede meneghina. Questa volta la procedura riguarda Milano, la sede di Viale Umbria. Capitale della moda, città simbolo per lo stile e per il Made in Italy, ma evidentemente non ritenuta strategica dal management del colosso americano. Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil esprimono grave preoccupazione per la scelta aziendale annunciando fin d’ora che vi saranno iniziative a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. Le Organizzazioni Sindacali chiedono alla Dirigenza di Calvin Klein di rivedere la decisione di uscire dal Made in Italy. Assicurano il proprio impegno affinché sia ridotto quanto più possibile l’impatto sociale di questa scelta, auspicando che l’azienda si produca nella medesima direzione a sostegno delle 84 famiglie coinvolte", concludono i sindacati.

Commenti
    Tags:
    calvin kleincalvin klein milano






    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.