Il ministero vuole riaprire il Cie, Milano teme una nuova emergenza profughi

"In questi anni abbiamo utilizzato l'ex Cie di via Corelli come luogo per l'accoglienza dei profughi (siriani e non solo) in transito. Ora il Governo dice basta, perché vuole che il Cie torni a funzionare. Si tratta di un fatto molto grave capace di produrre due pessimi risultati: 1) Dovremmo trovare 400 posti nuovi in città (smettendo di usare una struttura funzionale); 2) riaprirebbe un luogo utile alla segregazione. Chiederò agli altri candidati alle primarie di mobilitarsi con me per evitare questa vergogna. Niente Cie a Milano". Così, su Facebook, l'assessore Pierfrancesco Majorino e candidato alle primarie.

Il ministero degli Interni, con un documento ufficiale, fa infatti riferimento al recupero degli spazi del Cie nella loro originaria funzione di Centro di identificazione ed espulsione.