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Ultimo aggiornamento: 16:58

Italia Direzione Nord: Olimpiadi Milano Cortina 2026 tra cantieri e prospettive economiche

L'AD di SIMICO Saldini: "Abbiamo dimostrato che possiamo rispettare i tempi, garantendo il rispetto dei costi e la qualità"

di Roberto Servio

Italia Direzione Nord: Olimpiadi Milano Cortina 2026 tra cantieri e prospettive economiche

Le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 sono state al centro di un panel durante la XXVII Edizione di Italia Direzione Nord, la rassegna di convegni istituzionali ideata da Fabio Massa, promossa e organizzata dalla Fondazione Stelline di Milano in corso presso Triennale Milano. L’attenzione si è concentrata non solo sulle opere in corso, ma anche sulle ricadute economiche e sociali che l’evento potrà generare e sul tema sono stati invitati a esprimersi Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato con delega alla programmazione economica, Fabio Massimo Saldini, Amministratore Delegato SIMICO e Commissiario straordinario di Governo, Antonio Misani, Senatore capogruppo del PD in Commissione Bilancio, Federica Picchi, Sottosegretario con delega allo sport e Giovani di Regione Lombardia, Martina Riva, Assessora allo Sport del comune di Milano, Marco Riva, Presidente CONI Lombardia e Giovanni Bozzetti, Presidente Fondazione Fiera Milano.

Ad aprire l'evento ci ha pensato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli che ha sottolineato la necessità di una struttura nazionale permanente per coordinare grandi eventi internazionali: “Non possiamo ricostruire ogni volta da zero i team che interloquiscono con il Comitato Olimpico e con le istituzioni dei grandi eventi. Serve un gruppo stabile che rappresenti l’Italia con continuità”. Morelli ha ricordato il successo della pista da bob di Cortina, frutto del lavoro di centinaia di operai e tecnici: “Non abbiamo costruito un impianto per 80 atleti italiani, ma un’infrastruttura per tutte le nazionali del mondo”. 

Fabio Massimo Saldini, amministratore delegato di SIMICO e commissario straordinario per i Giochi, ha ricordato come i lavori stiano procedendo secondo programma: “Stiamo realizzando le opere indifferibili per le Olimpiadi e stiamo rispettando il programma, garantendo il rispetto dei tempi. Lo abbiamo dimostrato con lo Sliding Centre, nei giorni scorsi sede della Coppa del mondo di bob, gli atleti presenti hanno dichiarato che è la pista più bella al mondo. Abbiamo dimostrato che possiamo rispettare i tempi, garantendo il rispetto dei costi e la qualità. Così per tutte le opere che stiamo facendo. Non vedo particolari criticità, se non le notti che sono a sempre di meno”.

Accanto a lui, la sottosegretaria a Sport e Giovani di Regione Lombardia Federica Picchi e l’assessora milanese allo Sport, Turismo e politiche giovanili Martina Riva hanno posto l’accento sul valore dello sport.

Federica Picchi, sottosegretario con delega Sport e Giovani per la Regione Lombardia, ha sottolineato l’importanza di rendere lo sport capillare sul territorio e di valorizzare gli impianti sportivi locali: “Abbiamo lanciato il bando più grande mai realizzato in Lombardia per l’impiantistica sportiva, con particolare attenzione ai piccoli comuni e alle aree interne”. Secondo Picchi, lo sport non è solo agonismo, ma benessere, inclusione e formazione dei giovani, un mezzo per strappare i ragazzi dalla strada e contrastare l’isolamento post-Covid.

Secondo Martina Riva, “le Olimpiadi porteranno una quantità immensa di turisti. Non cambieranno il numero medio di visitatori, ma sono fondamentali per riportare l’attenzione sul tema sportivo. A Milano siamo fortunati perché la collaborazione tra pubblico e privato è molto forte”.

Marco Riva, presidente del CONI Lombardia, ha aggiunto che l’eredità dei Giochi sarà soprattutto culturale e territoriale: “Queste Olimpiadi devono rafforzare lo sport nelle scuole e negli impianti locali, valorizzando le associazioni che coltivano i talenti sul territorio”. Picchi ha invece evidenziato che “per la Regione lo sport è una priorità, sia perché a livello agonistico fa piacere avere l’Italia nei primi posti dei medaglieri sia perché lo sport significa benessere, prevenzione e un modo per strappare i ragazzi dalla strada. Il valore formativo dello sport è fondamentale, e anche gli impianti sportivi sono per noi una priorità”.

Infine, il senatore Antonio Misiani (Pd), capogruppo in Commissione Bilancio, si è concentrato sulla manovra economica, la quale “ha ampi spazi di miglioramento. Il primo punto che va modificato è l'assenza di una spinta alla crescita economica, non possiamo permetterci di rimanere fermi nei prossimi anni. Serve una politica di sostegno alle imprese e al ceto medio. L'intervento sull’Irpef è insufficiente rispetto a quanto servirebbe, speriamo la maggioranza sia aperta al dialogo”. In merito alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, il senatore ha sottolineato che “sono un’occasione straordinaria da cogliere, uno straordinario acceleratore per opere e progetti, come fu Expo per Milano”. 

La chiusura dei lavori è stata affidata a Giovanni Bozzetti, presidente di Fondazione Fiera Milano, che ha richiamato l’importanza di avere una visione di lungo periodo: “Dopo il successo dell’Expo e delle Olimpiadi invernali si deve pensare in grande: Milano è pronta anche per candidarsi alle Olimpiadi estive. Approfittiamo del nuovo stadio per dotarlo di una pista olimpica di atletica, così la nostra candidatura potrà avere più forza”, aprendo anche alla possibilità di ospitare grandi eventi tennistici.

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