Kabobo, milanesi pronti alle ronde: "Trascurata l'emergenza sicurezza"

Ronde "auto-organizzate" dai cittadini. Sarebbe questa la proposta fatta da alcuni cittadini agli esponenti locali della Lega Nord dopo l'episodio di violenza verificatosi sabato in zona Niguarda, dove il ghanese Mada Kabobo ha preso a picconate cinque persone, uccidendone tre. "Il sindaco Giuliano Pisapia sta prendendo sotto gamba, come suo solito, l'emergenza sicurezza che attanaglia Milano e ha addirittura deciso di stoppare l'eventualita' delle 'ronde militari' che, invece, hanno dato ottima prova della loro efficacia sia a Milano sia altrove. Per questo, motivo piaccia o non piaccia al sindaco, a Milano le ronde ci saranno eccome", scrive, in una nota il consigliere comunale del Carroccio, Massimiliano Bastoni. "Non saranno ronde collegate a partiti, perche' cosi' detta la legge, non 'politiche', ma liberamente auto-organizzate dai cittadini", prosegue Bastoni. "In vari quartieri, a cominciare da Niguarda, ci hanno contattato per utilizzare la nostra esperienza numerosi cittadini di varia eta' ed estrazione sociale, tutti decisi, visto il totale disinteresse di Pisapia a far da se dando vita alle libere 'ronde civiche milanesi'". "Queste nuove ronde, in avanzata fase di realizzazione, agiranno secondo le prescrizioni di legge ed in stretto contatto con le forze dell'ordine".