Lodi, oste uccise ladro: cade l'accusa di omicidio volontario - Affaritaliani.it

Milano

Lodi, oste uccise ladro: cade l'accusa di omicidio volontario

Cade l'accusa di omicidio volontario per Mario Cattaneo, l'oste di Casaletto Lodigiano che uccise con un colpo di fucile un ladro 32enne

Lodi: uccise ladro con un colpo di fucile: cade l'accusa di omicidio volontario per l'oste

 

Cade l'accusa di omicidio volontario per Mario Cattaneo, l'oste di Casaletto Lodigiano (Lodi) che all'alba del 10 marzo uccise con un colpo di fucile un ladro romeno di 32 anni, Petre Ungureanu. Nell'avviso di chiusura delle indagini, il pm Laura Siani contesta al ristoratore il reato di eccesso colposo di legittima difesa. "Ora confidiamo nell'archiviazione, il capo d'imputazione non ha ragione d'essere", e' il commento del difensore di Cattaneo, l'avvocato Mario Stochino che presentera' nei prossimi giorni una memoria difensiva o una richiesta di interrogatorio. In questi mesi, la Procura ha cercato di chiarire quelle che il procuratore Domenico Chiaro aveva definito delle "contraddizioni" nella versione resa dall'indagato subito dopo il fatto.

Legittima difesa, la Lega esulta per l'oste di Lodi

 

Al fianco del 67enne Cattaneo si era mobilitata la Lega Nord, con il segretario del Carroccio Matteo Salvini che si era anche recato a cenare alla Osteria dei Amis per manifestare la propria solidarietà nei confronti dell'uomo. E proprio da esponenti della Lega giungono le prime reazioni alla notizia. Così l'assessore regionale Simona Bordonali e il consigliere regionale lodigiano Pietro Foroni: "È solo una prima buona notizia. Noi ovviamente auspichiamo che venga pienamente riconosciuta l'esimente della legittima difesa e che per il signor Cattaneo finisca il percorso giudiziario. Nel frattempo ricordiamo che Regione Lombardia ha attivato un fondo che può garantire patrocinio legale gratuito a coloro che sono accusati di eccesso colposo in legittima difesa. Visto che l'ipotesi di reato è stata derubricata, ci attiveremo affinché il signor Cattaneo ne possa usufruire". Lo hanno detto Simona Bordonali, assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia e il consigliere regionale di Lodi Pietro Foroni in merito alla chiusura delle indagini della procura di Lodi su Mario Cattaneo, l'oste di Casaletto Lodigiano (Lodi) che lo scorso 10 marzo uccise un ladro romeno di 32 anni. L'ipotesi di reato contestata non è più omicidio volontario ma l'eccesso colposo di legittima difesa. "Noi siamo dalla parte di chi si difende e lavoreremo a tutti i livelli per abolire definitivamente il reato di eccesso colposo in legittima difesa" hanno aggiunto Bordonali e Foroni.

Aggiunge Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato e Responsabile Organizzativo della Lega Nord: "Sono e resto dalla parte di Mario Cattaneo, il ristoratore di Casaletto Lodigiano, che nel corso di una colluttazione ha fatto partite un colpo dal suo fucile uccidendo uno dei banditi che stava cercando di entrare in casa sua, mettendo a rischio la sua famiglia. Apprendo con parziale soddisfazione la notizia che la Procura di Lodi non gli contesta più l'accusa di omicidio volontario ma quella di eccesso colposo di difesa, confido che in sede processuale la giustizia faccia il suo corso e lo assolva, ma questa vicenda conferma la necessità di andare avanti con la proposta di legge popolare della Lega Nord per modificare la legge ed eliminare l'eccesso di legittima difesa per chi si difende a casa propria o nel proprio capannone o esercizio commerciale.
Facciamo in modo che nessun altro Mario Cattaneo debba essere sottoposto al giudizio di un tribunale solo per essersi difeso a casa propria".








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