Majorino (Pd): “No a nazareni di rito ambrosiano”
di Fabio Massa
Pierfrancesco Majorino, assessore comunale al Welfare, è molto netto: “Basta parlare di Pisapia. Andate a guardare il campo avverso, dove ci sono quattro candidati uno contro l’altro”. In un’intervista ad Affaritaliani.it spiega: “Il caso è nato dall’ingenuità di qualcuno. Se lui dicesse no? Primarie, sicuramente. Ma non avverrà”. Infine, sul Pd locale: “La segreteria lavora bene, ma se qualcuno pensa a riedizioni del patto del Nazareno lo dica chiaramente…” L’INTERVISTA DI AFFARITALIANI.IT
Assessore Majorino, si continua a discutere della ricandidatura di Pisapia…
Io non ho alcun dubbio in proposito. Sono convinto che sia molto giusto e molto utile che Giuliano si ricandidi con grande orgoglio. Questa è l’ipotesi più forte.
Non è strano che ci si agiti un anno e mezzo prima delle elezioni?
Si è creato un polverone alimentato da qualche ingenuità di qualcuno e dalla voglia legittima di sfrugugliare a livello giornalistico. Io dico che non ci sono in giunta strane paranoie sul 2016, ma solo la volontà forte di lavorare per la città.
Facciamo un’ipotesi per assurdo. Dice di no.
E allora ovviamente sono primarie. Per me è un’ipotesi scontata. Spero proprio che nel 2016 le primarie ce le risparmiamo perché c’è Pisapia che è punto d’incontro tra soggetti politici diversi. Ma mi faccia dire una cosa…
Prego.
Bisogna capire che cosa succede di là, nel campo avverso. Il centrodestra è disintegrato, ha tre o quattro figure - Gallera, Gelmini, Salvini e Lupi - in contrapposizione tra loro. Noi siamo molto tranquilli in ragione di questo e delle cose importanti che abbiamo fatto.
Cambiamo discorso: Daniela Benelli e il suo ricorso per il vitalizio.
Non credo che io avrei fatto la sua scelta anche se magari i consiglieri hanno formalmente ragione.
Affaritaliani.it settimana scorsa ha dato la notizia che ci sono consiglieri comunali che non hanno rinnovato la tessera del Pd. Che cosa ne pensa? Tra questi ci sarebbe anche Carlo Monguzzi, a lei molto vicino politicamente…
Vorrei precisare che sono fuori dalle correnti e a costo di stare solo ne sono ben felice. Detto questo, spero che Carlo e gli altri rinnovino la tessera. Ci perde il Pd, innanzitutto. I consiglieri comunali che non hanno rinnovato la tessera devono essere riconquistati. Interroghiamoci su come coinvolgerli sempre di più e sempre meglio. Penso che ci sia bisogno di tutti. Semmai c’è un problema grosso come una casa: il Pd è l’unico partito rimasto in piedi, come esperienza collettiva, poiché gli altri non esistono più. Poi però il Pd ha enormi ambiguità e ci vorrebbe che qualcuno ci si dedicasse di più a livello nazionale.
E a Milano, le piace quel che sta facendo la segreteria?
Posso essere a volte in disaccordo su alcune questioni, ma non ho nulla da rimproverare a Bussolati.
Anche nella gestione delle vicende relative alla rielezione di Pisapia?
Credo che stia tenendo la barra dritta sul fatto che Giuliano sia la candidatura migliore e che si debba andare avanti con lo schema del centrosinistra. Detto questo, se nel partito c’è qualcuno che vuole fare nazareni di rito ambrosiano, di imbarcarsi l’Ncd e di rompere con la sinistra, bisogna che lo si dica esplicitamente. Non deve cambiare il perimetro.
Chiudiamo sulle moschee. Dopo Parigi, non avete cambiato idea.
Si devono evitare due errori opposti. Il primo è quello di dire che non ci sono rischi per la sicurezza, il secondo è di criminalizzare il mondo musulmano in toto. Dai fatti di Parigi, purtroppo, ci sono più motivi per andare avanti sul terreno del percorso che abbiamo avviato. I pericoli crescono nella ghettizzazione, non nella regolamentazione dei rapporti tra istituzioni e movimenti religiosi, tra i quali l’Islam. Semmai il problema è non averlo fatto fino ad oggi.
@FabioAMassa