Maroni riceve l'ambasciatore Usa: "Buon auspicio per Expo"

Prima visita ufficiale dell'ambasciatore degli Stati Uniti John Phillips a Palazzo Lombardia. Ad accoglierlo il presidente della Regione Roberto Maroni. "Spero che quest'incontro sia di buon auspico per la partecipazione ad Expo degli Stati Uniti che mi auguro imminente", ha detto Maroni. L'ambasciatore ha invece sottolineato come la Lombardia sia il "simbolo del dinamismo e della vitalità dell'Italia", "anche per questo - ha detto - è molto importante per noi coltivare rapporti con questo territorio". Coltivare i già ottimi rapporti che intercorrono fra Stati Uniti, Italia e Lombardia e lavorare insieme per la crescita economica, che passa anche attraverso la promozione delle eccellenze locali sui mercati globali.
E' il messaggio - spiega la Regione - lanciato dall'ambasciatore degli Stati Uniti d'America presso la Repubblica Italiana e la Repubblica di San Marino John R. Phillips, che questa mattina ha fatto visita al presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni. Accogliendo il rappresentante del governo Usa a Palazzo Lombardia, il governatore si è detto "onorato di ospitarlo", e ha fatto sapere che il loro colloquio privato verterÖ sulle "ottime relazioni e non solo che intercorrono fra la Lombardia, l'Italia e gli Stati Uniti d'America. Spero - ha aggiunto Maroni - che questo incontro sia di buon auspicio per la decisione, mi auguro imminente, della partecipazione degli Stati Uniti a Expo 2015".
Quella dell'alto diplomatico di Washington, è stata la mia prima visita ufficiale da ambasciatore in Lombardia, anche se parlando alla stampa, ha fatto sapere di aver giÖ visitato la regione "da turista e da cittadino privato, perchá - ha detto - amo viaggiare e scoprire le bellezze del vostro territorio". L'ambasciatore ha anche rivelato di avere lui stesso origini italiane, friulane per la precisione. "I miei nonni, ormai cent'anni fa, emigrarono da quella terra e anche a distanza di tanti anni, la mia famiglia ha a cuore questa eredità. Anche il mio cognome - ha fatto notare - sembra inglese, ma in realtà ha origine dal nome di nonno, che si chiamava Filippo". "Sappiamo che il governatore Maroni è molto impegnato nella promozione dell'economia e questa passa necessariamente attraverso la promozione dell'eccellenza locale sui mercati globali, una visione che mi sento di appoggiare pienamente", ha dichiarato Phillips, sottolineando che "la Lombardia è sicuramente un simbolo del dinamismo e della vitalità dell'Italia. Sarà certamente importante coltivare gli ottimi rapporti fra gli Stati Uniti, la Lombardia e l'Italia perchá saranno certamente una 'chiave' per rafforzare l'economia e farla crescere ulteriormente".
"Per me è un grande onore rappresentare come ambasciatore gli Stati Uniti in Italia", ha ribadito l'ambasciatore americano concludendo il suo breve intervento di fronte ai giornalisti, nel quale ha voluto anche mettere in risaldo di avere "grande ammirazione per tutto il lavoro che il presidente Barack Obama sta facendo e quindi- ha confermato nuovamente - per me è un onore e un piacere poter ricoprire questo ruolo". Prima di lasciare Palazzo Lombardia, Phillips ha ringraziato "il Presidente Maroni per la sua calorosa accoglienza oggi a Milano, in questa città che viene considerata la New York italiana e certamente ß la capitale di una regione che è il motore dell'intera nazione. Come sapete ho con l'Italia un rapporto d'amore che deriva dalla storia della mia famiglia e che non si è mai interrotto. Ora, da Ambasciatore degli Stati Uniti nel vostro paese, ho l'opportunitÖ di conoscere da vicino le realtà locali e vi scopro uno spirito imprenditoriale ed un pragmatismo molto simili allo spirito americano".