Milano, Osnato (FdI): "Resta? Profilo perfetto. Peccato continui a dire di non volersi candidare..."

Milano, Osnato (FdI): "Resta? Profilo perfetto. Peccato continui a dire di non volersi candidare..."

"Il profilo di Ferruccio Resta sarebbe anche perfetto. Ma continua a dire di non volersi candidare. Come facciamo a sostenerlo?" si chiede il deputato di FdI Marco Osnato dopo le recenti dichiarazioni dell'ex rettore del Politecnico. Gli alleati, per la partita di Milano, insistono su un profilo civico: "Che sia politica o tecnica, bisogna trovare una persona di spessore" commenta il presidente della commissione Finanze alla Camera che incalza il sindaco Sala in vista di settembre, quando entrerà nel vivo la questione relativa alla vendita di San Siro: "Mi pare che faccia fatica a trovare condivisione con la sua maggioranza sui punti centrali. E lo stadio è uno di questi". Intanto Forza Italia continua a chiedere un rimpasto in Regione: "Se la coalizione lo riterrà opportuno non vedo problemi. Io vorrei solo che le modalità di scelta fossero più collegiali, cosa che non riscontriamo…". L'intervista

Osnato, per Lega e Forza Italia il candidato sindaco deve essere un civico.
Non c'è una soluzione univoca. Comunque bisogna trovare una persona di spessore, che sia un politico o un tecnico. Il candidato deve sapere interpretare la prospettiva che vogliamo dare a una Milano deve tornare a essere proiettata internazionalmente ma senza pregiudicare la quotidianità della città.

Un profilo come quello di Resta vi convince?
Sarebbe un profilo perfetto, ma adesso vorremmo anche vederlo di fronte, visto che per ora si è palesato sempre di profilo…

In che senso?
Fin qui non si è presentato come un possibile candidato. Anzi, continua a dire di non volersi candidare. Sicuramente è chiaro che è meglio dire certe cose al termine di un percorso fatto all'interno della coalizione. Ma come facciamo a sostenerlo se ripete sempre di non voler correre?

Spetta a FdI convocare un tavolo con gli alleati per decidere?
Intanto è meglio che i partiti si trovino a livello milanese e regionale e comincino a dare delle prospettive e a lavorare sul programma. Poi ovviamente verrà fatta una sintesi finale anche dai leader. 

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Sala si gioca il suo futuro a settembre sullo stadio?
Dopo l'estate verrà fuori un quadro più certo. Alcuni elementi che caratterizzano la fine dell'epoca Sala, che deve avvenire nel tempo più breve possibile, ci sono già, visto che fa fatica a trovare condivisione con la sua maggioranza sugli argomenti più importanti. Lo stadio è sicuramente tra questi. Ovviamente non è il nodo centrale su cui si gioca il futuro di Milano, ma una soluzione va trovata. Il centrodestra, ad ogni modo, ha il dovere morale di farsi trovare pronto adesso o tra due anni. 

Forza Italia rilancia sul rimpasto in Regione dopo l'ennesimo acquisto al Pirellone. Che ne pensa?
I rimpasti non mi affascinano. Poi se la coalizione riterrà opportuno aggiungere o modificare delle caselle non c'è nessun problema. Vorrei soltanto che nelle decisioni della Regione ci fosse più collegialità, cosa che al momento non riscontriamo. 

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