Milano
Olimpiadi Milano-Cortina 2026, il Governo stanzia 21 milioni per il PalaItalia: sbloccati gli extracosti
Approvato il decreto legge sullo sport: arrivano fondi statali per coprire le spese in eccesso. Santa Giulia e Porta Romana tra i siti chiave

A sei mesi dall’inizio dei Giochi Invernali di Milano-Cortina 2026, la Camera approva il decreto sport che finanzia parte degli extracosti. Il Governo ha stanziato 21 milioni per l'arena di hockey a Santa Giulia. Intanto si ampliano anche le regole di governance della Fondazione Milano Cortina.
Olimpiadi Milano-Cortina 2026, il Governo stanzia 21 milioni per il PalaItalia: sbloccati gli extracosti
Il 6 febbraio 2026 lo stadio di San Siro ospiterà l’inaugurazione delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina. Un evento attesissimo che vedrà l’assegnazione di 195 medaglie in 16 discipline. La chiusura è fissata per il 22 febbraio all’Arena di Verona. Ma dietro le quinte, la macchina organizzativa è alle prese con costi extra, tensioni politiche e lavori ancora in corso.
Approvata la legge sport: 21 milioni per Santa Giulia
La Camera ha dato il via libera definitivo alla legge Sport, il provvedimento che regola la gestione dell’evento e introduce un fondo destinato a coprire gli extracosti sostenuti dai privati. Il primo intervento riguarda il PalaItalia di Santa Giulia, arena destinata all’hockey, per cui sono stati stanziati 21 milioni di euro.
Porta Romana e i fondi indiretti
Oltre a Santa Giulia, nel provvedimento si parla anche del Villaggio Olimpico di Porta Romana, al centro di polemiche e indagini sull’urbanistica. Per questa struttura, non è previsto un finanziamento diretto, ma saranno attivati strumenti compensativi indiretti per sostenere i costi crescenti.
Abodi rassicura: “I conti sono sotto controllo”
In risposta alle critiche dell’opposizione, durante il question time alla Camera il ministro dello Sport Andrea Abodi ha confermato che i costi complessivi sono al momento sotto controllo: 1,9 miliardi di euro per l’organizzazione dei Giochi e 3,5 miliardi per le infrastrutture. Tuttavia, l'Alleanza Verdi-Sinistra ha accusato il Governo di non rendere trasparenti i debiti futuri che graveranno sulla finanza pubblica.
Governance rafforzata: via libera a un CDA allargato
Un’altra novità chiave introdotta dal Dl Sport riguarda la governance della Fondazione Milano Cortina 2026. Il decreto prevede l’ampliamento del Consiglio di Amministrazione fino a 18 membri, tutti a titolo gratuito. La scelta risponde alla necessità di una rappresentanza più ampia e bilanciata tra sport, istituzioni e stakeholder territoriali, soprattutto dopo l’elezione dei nuovi presidenti del CONI e del CIP.
Obiettivo: un’Olimpiade efficiente, inclusiva e rappresentativa
La Fondazione ha ribadito che il nuovo assetto sarà fondamentale per garantire efficienza e sinergia nella fase decisiva dell’organizzazione. L’obiettivo resta quello di realizzare un evento all’altezza delle aspettative, capace di unire sport, territorio e governance in un’unica visione strategica.