Antonio Filosa in visita a Mirafiori: Stellantis punta su Torino per il futuro della mobilità elettrica - Affaritaliani.it

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Antonio Filosa in visita a Mirafiori: Stellantis punta su Torino per il futuro della mobilità elettrica

Il nuovo CEO di Stellantis, Antonio Filosa, visita il polo di Mirafiori: focus su batterie, propulsione elettrica e transizione green nel cuore industriale di Torino.

C’è un filo che unisce passato, presente e futuro dell’automotive europeo, e passa inevitabilmente da Torino, dove Antonio Filosa, neo designato Amministratore Delegato di Stellantis,

ha fatto tappa per la seconda giornata del suo tour globale d’ascolto. Dopo l’avvio in Francia, la visita al complesso industriale di Mirafiori ha assunto un significato altamente simbolico: è qui, in uno dei luoghi più iconici della manifattura italiana, che il gruppo guarda con decisione alle sfide dell’elettrificazione e della sostenibilità.

Il tour, improntato su una logica di ascolto e coinvolgimento diretto dei team, ha permesso a Filosa di toccare con mano lo stato dell’arte della transizione industriale in atto, in un sito che non solo mantiene viva la storia del marchio FIAT ma si proietta con ambizione verso il futuro dell’auto elettrica. Insieme a lui, una delegazione di primo livello composta da Jean-Philippe Imparato, Chief Operating Officer Enlarged Europe, Arnaud Debouef per il Manufacturing & Supply Chain, e Xavier Chereau, responsabile HR, ESG, ICT e Heritage.

Il cuore della visita è stato la Carrozzeria di Mirafiori, dove ha preso ufficialmente avvio la produzione della nuova Fiat 500 ibrida, che verrà lanciata sul mercato a novembre. Un progetto guidato da Oscar Puente, responsabile del Low & Mid Segment Cluster, che segna il ritorno in produzione di un’auto destinata a rappresentare un tassello fondamentale nella strategia commerciale del Gruppo, soprattutto per i volumi attesi e per l’accessibilità della tecnologia mild hybrid.

Nel corso della giornata, Filosa ha incontrato anche John Elkann, Presidente di Stellantis, presso il Centro Stile. Un incontro non casuale, che sottolinea la centralità del polo torinese nella visione strategica futura del gruppo: non solo un sito produttivo, ma un vero hub di ricerca, sviluppo e innovazione legato alla mobilità del domani.

Uno dei passaggi più significativi del tour è stato quello presso il moderno impianto di produzione dell’eDCT (electrified Dual Clutch Transmission), dove il CEO ha avuto modo di confrontarsi con Domenico Coniglio, direttore del Plant. La trasmissione eDCT rappresenta un elemento chiave nella strategia di elettrificazione progressiva, grazie alla sua compatibilità con le motorizzazioni ibride plug-in e il ruolo centrale che avrà nel nuovo ciclo produttivo.

L’interesse di Filosa si è poi concentrato sul Centro Tecnologico Batterie, il più grande in Italia e tra i più avanzati in Europa. Qui ha incontrato Daniele Esposito e Maria Grazia Lisbona, figure centrali nei progetti di sviluppo della prossima generazione di batterie per veicoli elettrici. In questo laboratorio – fiore all’occhiello del polo torinese – vengono collaudati i pacchi batteria che equipaggeranno l’intera gamma elettrica di Stellantis, in linea con i target ambiziosi di decarbonizzazione fissati dal Gruppo.

A chiudere la visita, una tappa all’EDM Lab, centro d’eccellenza per la progettazione e il testing dei moduli di trazione elettrica. È qui che nascono e vengono perfezionati i sistemi che andranno a costituire l’ossatura tecnica dei nuovi modelli EV di Stellantis, sia per i marchi generalisti che per quelli premium.

“Da questa mia visita al complesso di Mirafiori – ha dichiarato Antonio Filosa – sono rimasto colpito, ma non sorpreso, dal livello di totale integrazione e collaborazione che esiste tra i team. Ho percepito entusiasmo e grande professionalità. Non ho dubbi che, partendo da queste basi, possiamo aprire un nuovo capitolo nella storia di Stellantis”.

Le parole del CEO non suonano come una semplice dichiarazione di circostanza, ma come l’indicazione di una linea industriale netta: valorizzare le eccellenze interne, puntare sull’elettrificazione, rendere Mirafiori sempre più centrale nel disegno operativo ed energetico del Gruppo. In questo senso, la scelta di far partire da Torino la produzione della Fiat 500 ibrida e l’investimento nei due centri di sviluppo (batterie e trazione elettrica) rappresentano una presa di posizione forte.

Mirafiori, che ha attraversato le epoche e le trasformazioni del settore automobilistico, si presenta oggi come un laboratorio avanzato per la nuova mobilità, dove convivono tradizione manifatturiera e sperimentazione tecnologica. Il tour d’ascolto di Antonio Filosa, al di là della portata simbolica, restituisce un messaggio chiaro: il futuro industriale di Stellantis si costruisce a partire dai territori, dalle persone e dalle competenze, con l’obiettivo di rendere l’Europa – e l’Italia – protagonista del cambiamento.

 

Scheda tecnica – Fiat 500 Ibrida (produzione Mirafiori)
Motorizzazione: 1.0 FireFly 3 cilindri mild hybrid
Potenza combinata: 70 CV
Trazione: anteriore
Cambio: manuale a 6 rapporti
Batteria: 12V integrata (mild hybrid)
Emissioni CO₂: da 88 g/km (WLTP)
Consumi: circa 4,8 l/100 km (WLTP)
Dotazioni principali: sistema UConnect 7", frenata automatica d’emergenza, fari LED, frenata rigenerativa
Categoria: segmento A
Omologazione: Euro 6E