Auto e Motori
BMW iX3: debutta la Neue Klasse con Panoramic iDrive
La prima BMW della Neue Klasse è un SAV 100% elettrico: Panoramic iDrive, fino a 805 km WLTP e un approccio alla sostenibilità che riduce la CO₂ del 30% sul ciclo di vita.







La nuova BMW iX3 inaugura in strada la visione della Neue Klasse: un’auto che mette il guidatore al centro con il Panoramic iDrive e trasforma la tecnologia in un’esperienza naturale.
Non è un semplice cambio di generazione: è un salto in avanti che unisce design essenziale, digitalizzazione profonda ed efficienza concreta. Il primo esemplare uscirà dallo stabilimento di Debrecen, in Ungheria, nell’autunno 2025; il lancio commerciale è fissato per la primavera 2026 in Europa e per l’estate negli Stati Uniti, con una variante dedicata al mercato cinese prodotta a Shenyang.
La versione d’esordio, iX3 50 xDrive, adotta due motori elettrici per 345 kW/469 CV complessivi e trazione integrale. Il dato che colpisce è l’autonomia: fino a 679–805 km WLTP (valori provvisori), frutto della nuova batteria ad alta tensione con celle cilindriche, tecnologia a 800 Volt e architettura “cell-to-pack” integrata nella scocca. I progressi non riguardano solo i chilometri: la gestione termica più evoluta e la riduzione delle perdite portano a una ricarica più rapida e a un consumo di energia più contenuto rispetto alla generazione precedente.
Su strada la iX3 ha proporzioni da SAV autentico (4,78 metri di lunghezza, 1,89 di larghezza, 1,64 di altezza) e un’aerodinamica accurata (Cx 0,24), mentre l’abitacolo privilegia spazio e luminosità: cinque posti comodi, bagagliaio da 520 a 1.750 litri e un vano supplementare da 58 litri sotto il cofano. La sensazione è di ordine e pulizia formale: superfici tese, poche linee, firma luminosa che sostituisce il cromo, passaruota pieni e una coda muscolare con fari posteriori che reinterpretano l’iconica “L” BMW.
Dentro, la regia è affidata al BMW Panoramic iDrive: un sistema che combina Panoramic Vision a tutta larghezza sul parabrezza, Head-Up Display 3D opzionale, display centrale “free-cut” e un volante multifunzione ridisegnato. Interfacce, grafica, luci e suoni dialogano con i My Modes; l’assistente personale evolve (anche con LLM introdotti progressivamente) e i comandi fisici utili restano dove ti aspetti, secondo il motto “mani sul volante, occhi sulla strada”. Con l’Operating System X, arrivano integrazioni più profonde con l’app My BMW, streaming video (Disney+, YouTube), giochi in auto, Digital Key Plus per smartphone e smartwatch, aggiornamenti software over-the-air e un ConnectedDrive Store ricco di funzioni on-demand.
Il nuovo “sistema nervoso” digitale della Neue Classe si basa su quattro super-cervelli elettronici: uno governa trazione, frenata e recupero; uno dedica potenza venti volte superiore ai sistemi di assistenza alla guida; gli altri orchestrano infotainment e funzioni di comfort. Il risultato si traduce in reattività, Soft Stop per frenate setose, e un recupero così efficace che nella guida quotidiana la gran parte delle decelerazioni non richiede i freni meccanici. In autostrada debuttano funzioni come Motorway Assistant e City Assistant (con lettura dei semafori), mentre la logica Symbiotic Driveintegra in modo armonico gli input del conducente con l’AI.
Capitolo ricarica: la iX3 di sesta generazione eDrive accetta fino a 400 kW in DC, con 10 minuti sufficienti ad aggiungere fino a 372 km (dato dichiarato) e passaggio 10–80% in 21 minuti; in AC si parte da 11 kW, con 22 kW disponibili a richiesta. Arrivano anche funzioni bidirezionali: Vehicle-to-Load per alimentare apparecchi esterni, Vehicle-to-Home per integrare il fotovoltaico domestico e Vehicle-to-Grid per partecipare al mercato dell’energia. A completare l’ecosistema, la nuova Wallbox Professional DC e uno sportellino di ricarica “intelligente” che si apre da sé quando percepisce l’intenzione di collegarsi alla colonnina.
La sostenibilità non è un capitolo accessorio: è tessuta nel progetto. BMW stima una riduzione di oltre il 30% della CO₂ sul ciclo di vita rispetto al modello uscente (su 200.000 km), con break-even emissivo anticipato se si ricarica da fonti rinnovabili. Cresce l’uso di materiali secondari (alluminio fino al 70–80% in alcuni componenti, plastiche marine riciclate per parti interne, tessuti Econeer da PET al 100%), mentre l’architettura elettrica zonale abbatte peso e chilometri di cablaggio. Lo stabilimento di Debrecen opera senza combustibili fossili nelle condizioni standard, consolidando la rotta verso la circolarità.
Infine, personalizzazione e piacere di guida restano marchi di fabbrica. Tra pacchetti M Sport e M Sport Pro, cerchi fino a 22”, assetto e sterzo calibrati dal nuovo cervello dinamico, la iX3 tiene fede al DNA BMW: precisa, pronta, composta. È la prova che la transizione elettrica non deve chiedere sconti alla guida, ma può anzi allargarne i confini con controllo più fine e un’erogazione che sembra cucita addosso.
Con la iX3, BMW non presenta solo un nuovo modello: apre un linguaggio stilistico, digitale e industriale che farà scuola su 40 novità entro il 2027. La Neue Klasse non è più una promessa: è la base su cui il marchio costruirà il suo modo di essere “più BMW che mai” nell’era elettrica.