Con girls@bosch stop agli stereotipi di genere e ai pregiudizi
Secondo i dati resi noti dall’Onu, solo il 28% dei ricercatori in tutto il mondo è donna.
Si è conclusa la prima edizione di Girls@Bosch, iniziativa portata avanti da Bosch Italia, con lo scopo di diffondere le discipline Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) fra le studentesse di domani e rimuovere i pregiudizi e gli stereotipi di genere. Al progetto hanno infatti partecipato dodici bambine delle classi quinte dell’Istituto Comprensivo “San Giuseppe Calasanzio” di Milano, le quali hanno partecipato ad una serie di lezioni pratiche e teoriche tra i banchi di scuola e in azienda, in un percorso di 32 ore distribuite in tre mesi. Da una parte, Bosch Tec, la scuola di formazione del Gruppo Bosch in Italia, ha accompagnato le bambine alla scoperta delle materie Stem, dall’altra, 19 ragazzi della classe quarta ad indirizzo meccatronico dell’Istituto Galileo Galilei di Milano impegnati nel progetto di alternanza scuola lavoro nella multinazionale, hanno guidato le piccole partecipanti in un laboratorio con l’obiettivo di realizzare un vero e proprio robot. Dopo aver acquisito le competenze necessarie, approfittando anche del cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo Da Vinci, le bambine hanno poi voluto rivisitare in chiave tecnologica il celebre dipinto “La dama e l’ermellino” di Leonardo Da Vinci, sovrapponendo all’immagine del mammifero dei sensori di movimento, realizzando così un quadro interattivo. “E’ stato bello vedere l’impegno di queste bambine quando hanno visto il loro progetto prendere forma. Spero che questo entusiasmo le accompagni per tutta la vita e le aiuti a seguire le loro passioni” ha spiegato Sabrina Castellan, training, recruiting & development director di Bosch Italia.
“Questo è stato un esperimento bellissimo perché queste bambine hanno fatto cose nuove, che non si fanno tutti i giorni a scuola. Il mondo della robotica spesso è occupato dai maschi e ci perdiamo tutti i contributi che le donne possono portare a questo mondo” ha aggiunto Fabio Giuliani, general manager Bosch Group Italy. Attraverso questo progetto, Bosch conferma il suo impegno nella diffusione della diversità con programmi didattici trasversali e dell’importanza dello studio di materie tecnico-scientifiche per essere pronti ad affrontare con innovazione e creatività le sfide di domani. Il progetto Girls@Bosch è infatti replicabile e ci sono già diverse scuole che vogliono adottare questa iniziativa per il futuro.
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