Auto e Motori
Mercedes, terzo trimestre in rosso: -12% tra Cina e USA, BEV fermi
Mercedes-Benz chiude il terzo trimestre 2025 a -12%: 441.500 auto consegnate, freno da Cina e Stati Uniti; le elettriche restano piatte su base annua

La fotografia del trimestre è nitida e poco accomodante. Mercedes-Benz ha consegnato 441.500 vetture tra luglio e settembre, -12% rispetto allo stesso periodo del 2024.
A pesare sono soprattutto la Cina (-27%) e gli Stati Uniti (-17%), due mercati-chiave dove la combinazione tra concorrenza locale aggressiva e dazi all’import ha compresso i volumi e irrigidito i margini del costruttore tedesco. In Europa, così come in Sud America e nei Paesi del Golfo, il quadro è stato più solido, ma non sufficiente a ribaltare il segno complessivo del trimestre.
Sul fronte della transizione, la dinamica non ha offerto il cambio di passo atteso: le auto 100% elettriche (BEV) del brand sono rimaste stabili anno su anno a 42.600 unità, segnale di una domanda che, in questa fase, risente tanto delle condizioni macro quanto della spinta competitiva di nuovi player, in primis nel mercato cinese. È un dato che contrasta con la strategia di lungo periodo e obbliga a un pragmatismo operativo, tra gestione dell’offerta, priorità agli allestimenti a maggiore contribuzione e una più fine ottimizzazione degli stock.
Allargando lo sguardo all’intero perimetro car & van, la Mercedes-Benz Group ha totalizzato 525.300 veicoli nel trimestre, anch’esso -12% su base annua: un’istantanea che conferma il rallentamento del business in un contesto segnato da nuovi equilibri competitivi e dalla pressione regolatoria sulle catene di fornitura. La stessa Casa ha riconosciuto l’impatto dei dazi USA e un contesto cinese più complesso nelle sue comunicazioni agli investitori, ritarando le aspettative di redditività per l’anno in corso.
C’è però un elemento da leggere con attenzione: mentre il dato annuo dei BEV è piatto, la Casa segnala un recupero quarter-on-quarter delle elettriche rispetto al secondo trimestre, complice l’arrivo dei primi esemplari della nuova famiglia compatta. Una spinta tattica, più che strutturale, ma che indica come l’evoluzione di gamma e la gestione industriale possano modulare la traiettoria nel breve. Resta il fatto che, senza un miglioramento del sentiment in Cina e un allentamento della pressione tariffaria negli USA, la crescita resterà condizionata.
Negli Stati Uniti, il paradosso del trimestre è tutto nella divergenza tra consegne di fabbrica e retail: se le prime segnano il -17% per l’effetto tariffe, le vendite al dettaglio ai clienti risultano in aumento del 6% nel cumulato da inizio anno, a testimonianza di una domanda che non è venuta meno ma che viene servita con maggiore prudenza sugli stock per attenuare l’impatto dei dazi. È la prova di una strategia value over volume adattata al nuovo scenario, che privilegia mix e redditività rispetto alla pura quantità.
Nel confronto competitivo, la tornata trimestrale mostra un mercato premium a due velocità: BMW comunica consegne in crescita (+8,8%) grazie al sostegno di Europa e USA, un segnale che evidenzia quanto la specificità dei portafogli prodotto e dei canali distributivi pesi sull’esito del trimestre. Per Mercedes-Benz, l’urgenza è quindi duplice: stabilizzare i volumi nei mercati critici e accelerare la competitività dell’offerta elettrica con un equilibrio più fine tra prezzo, contenuti e disponibilità.
La conclusione è chiara: il Q3 2025 di Mercedes-Benz consegna una realtà che impone scelte rapide e misurabili. La Cina resta il banco di prova, gli Stati Uniti il terreno dove i dazi ridisegnano i conti, l’Europa il presidio che tiene. La traiettoria dei BEV, oggi piatta su base annua, è il termometro di una transizione che va sostenuta con prodotto desiderabile, rete capace e politiche industriali coerenti. Nel frattempo, la Casa di Stoccarda è chiamata a difendere margini e posizionamento, con una rotta che passa per una gestione chirurgica degli stock, una selezione rigorosa dei canali e un calendario lanci che riaccenda l’appeal senza erodere valore.