Anche la Raggi si converte al "vacanzismo"

Virginia Raggi è in vacanza in una località “segreta” che le voglie mediatiche dl marito Andrea Severini hanno imprudentemente svelato o fortemente indiziato in Campania con tanto di foto del rampollo che scala i faraglioni.

Ma non è di questo avvincete “giallo” estivo che voglio parlare bensì del fatto se sia opportuno che il sindaco della Capitale d’Italia, cioè Roma, se ne stia beatamente in vacanza mentre il terribile attentato di Barcellona mette in ansia le capitali di tutta Europa, lasciando il suo vice Luca Bergamo a trattare gli aspetti istituzionali twittando compulsivamente dalle vacanze frasi contrite su quanto successo.

Ma non erano i Cinque Stelle ad inveire contro i politici della Kasta mangiona che  se la spassavano a spese del “ppoppolo”?

Ed anche Virginia, da consigliera, se la prese con l’allora sindaco Marino reo di starsene negli Usa mentre si verificavano i fatti dei Casamonica e lo Stato decideva se liquidare il Comune per Mafia.

Ma una volta a Palazzo si è verificata la meravigliosa conversione al vacanzismo che piace a tutti, anche a coloro, che solo a parole, lo criticano negli altri colleghi.