Silvio: presto tornerò in campo. Grazia o 'favore' di Renzi. Insight
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Una frase di Silvio Berlusconi, contenuta nella lettera inviata ai senatori di Forza Italia, apre scenari clamorosi. "Alla ripresa dei lavori parlamentari io sarò vicino a voi e combatterò per strutturare il partito. Spero di poterlo fare a 360 gradi con il recupero entro pochi mesi della piena agibilità politica ed elettorale sottrattami con la sentenza del 1 agosto 2013", scrive l'ex Cavaliere. Che cosa significa? Tre le opzioni in campo. La prima (la più semplice): attendere il ricorso alla Corte europea, il cui esito dovrebbe arrivare in autunno, sperando che da lì arrivi il recupero dell'agibilità politica. Ma le speranze sono poche. La seconda: la grazia. Berlusconi non la chiederà, altrimenti l'avrebbe già fatto e sarebbe un'ammissione di colpa, ma si aspetta che sia Napolitano a concederla mutu proprio. La terza: nel Palazzo qualcuno ipotizza che il leader azzurro abbia chiesto al premier, in cambio dell'appoggio sulle riforme, una legge che gli consenta di tornare in campo in modo attivo. Una di queste tre ipotesi fanno sperare Berlusconi...
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Berlusconi: recuperero' agibilita' politica ed elettorale
Alla ripresa dei lavori parlamentari "io saro' vicino a voi" e "combattero'" per strutturare il partito. E' la promessa di Silvio Berlusconi. "Spero - scrive l'ex presidente del Consiglio in una lettera inviata ai senatori azzurri ieri sera e in possesso dell'Agi - di poterlo fare a 360 gradi con il recupero entro pochi mesi della piena agibilita' politica ed elettorale sottrattami con la sentenza del 1 agosto 2013".
Riforme: Berlusconi, mesi tormentati. FI tornata protagonista
"Mesi tormentati". Cosi' Silvio Berlusconi definisce il periodo in cui al Senato si e' discusso delle riforme costituzionali, invitando gli esponenti azzurri a non far mancare il proprio voto in Aula. In una lettera spedita ieri sera e firmata, in possesso dell'Agi, l'ex Cavaliere, ringrazia "la lealta'" dei senatori. "Si e' conclusa - scrive l'ex premier - una stagione lunga e faticosa" facendo riferimento alle riforme, in cui "Forza Italia e' tornata ad essere protagonista".
Berlusconi: subito martirio,torneremo essere bandiera liberta'
"A settembre mi dedichero' al radicamento" di Forza Italia che dovra' tornare ad essere "la bandiera" degli italiani che "credono nella liberta'". Lo scrive Silvio Berlusconi in una lettera inviata ieri sera ai senatori di Forza Italia, invitandioli a non far mancare il proprio voto alle riforme costituzionali. "Ci concentremo - scrive l'ex premier - in quella missione che e' la piu' alta: la difesa della liberta'". "Oggi dopo il martirio" patito, scrive l'ex presidente del Consiglio, ci sono tutte le condizioni "per strutturare" Forza Italia sul territorio e di ritornare ad essere "protagonisti".
Berlusconi: unica opposizione responsabile e credibile
"Noi unica opposizione responsabile e credibile". Cosi' Silvio Berlusconi parla di Forza Italia in una lettera inviata ieri sera tardi e firmata dallo stesso ex premier ai senatori azzurri. "Questo governo e' stato incapace di ridurre le tasse e di tagliare la spesa sociale", nota tra l'altro l'ex presidente del Consiglio, facendo notare che in dati del Pil "sono i peggiori degli ultimi 14 anni" e che l'Italia e' "in piena recessione". L'incapacita' di uscire dalla crisi economica per l'ex Cavaliere e' il frutto "di tre governi non eletti e privi di una strategia" vincente. A settembre - promette Berlusconi - noi dobbiamo spiegare ancora e meglio ai cittadini che "siamo un'opposizione responsabile disposta a collaborare con la maggioranza sulle riforme istituzionali" e su singoli provvedimenti se verranno condivisi con FI.
Berlusconi: alternativi a sinistra in politica economica
"Noi siamo alternativi alla sinistra in politica economica". Lo ribadisce Silvio Berlusconi in una lettera inviata ai senatori azzurri ieri sera per invitarli a votare compatti sul ddl Boschi nell'Aula del Senato.