Berlusconi morto, Scajola: "Ora Tajani è il leader di Forza Italia" - Affaritaliani.it

Politica

Berlusconi morto, Scajola: "Ora Tajani è il leader di Forza Italia"

Di Alberto Maggi

Intervista al sindaco di Imperia, 4 volte ministro con Silvio Berlusconi premier

Scajola: "I dirigenti di Forza Italia non disperdano il patrimonio di Berlusconi"

 

"Sono stato con lui dal 1995 al 2012 in contatto continui, prima nella costruzione e nel radicamento di Forza Italia, dove a lungo mi ha voluto come coordinatore, e insieme abbiamo costruito un partito radicato sul territorio che nel tempo ha ottenuto consensi molto alti". Con queste parole Claudio Scajola, sindaco di Imperia e più volte ministro, ricorda in un'intervista ad Affaritaliani.it Silvio Berlusconi, morto questa mattina al San Raffaele di Milano. "La parte più significativa del Berlusconi politico è stata la costruzione del bipolarismo in Italia con coraggio e visione del futuro. Poi c'è stato il periodo di governo e con lui sono stato quattro volte ministro".

"Berlusconi - spiega Scajola - è stato un uomo unico e irripetibile che dal nulla ha costruito una nuova comunicazione nel Paese. Un innovatore per antonomasia, generoso verso gli altri. Ha sempre anteposto l'interesse generale a quello particolare. Sto guardando ora alla televisione le immagini della nave azzurra quando insieme abbiamo girato tutte le coste italiane per le Regionale del 2000 che con quel risultato portarono alle dimissioni di Massimo D'Alema da presidente del Consiglio. Berlusconi è stato sempre un combattente, in ogni momento non si è mai perso d'animo. Anche nella fase più complicata e difficile nella quale è stato oggetto, come ormai riconosciuto da tutti, di una vera e propria persecuzione giudiziaria, non si è mai abbattuto. Un uomo con cui ho condiviso gran parte della mia vita".

E adesso che cosa accadrà a Forza Italia? "Forza Italia è Berlusconi. Senza Berlusconi i dirigenti hanno il dovere di non disperdere il suo patrimonio e non disperderlo significa mettere insieme i riformisti, i liberali e i popolari. Non disperdere la sua intuizione che è quella di un'Italia forte in un'Europa forte. Gli attuali dirigenti di Forza Italia hanno la responsabilità molto forte di unire e guardare lontano, studiando quali saranno le forme migliori". Il vicepremier Antonio Tajani, numero due del partito, può essere il leader di Forza Italia? "Tajani ha buon senso, equilibrio e conoscenza di tutto ciò che è stata la storia del berlusconismo dal primo giorno. Ha un'enorme responsabilità e gli faccio i miei migliori auguri. Spero che possa aprire il partito e guardare lontano. Oggi Tajani è il leader di Forza Italia e ha un'enorme responsabilità", conclude Scajola.