Berlusconi: faremo tesoro degli errori. L'euro? "Ce lo teniamo, ma urgente una sua svalutazione"
"Sono con voi in spirito per questa manifestazione che segna il nostro ritorno a combattere. Siamo gia' in pista". Silvio Berlusconi apre cosi' la sua telefonata alla convention di FI a Napoli. "Vorremmo che da Napoli potesse ripartire forte la nostra presenza, perche qui FI ha dimostrato di essere fortemente radicata - dice il leader azzurro - Forse abbiamo commesso errori per la campagna elettorale, sapremo far tesoro".
"Mercoledi' presenteremo un referendum per chiedere agli italiani il diritto di eleggere direttamente il Presidente della Repubblica", ha concluso Berlusconi. "E' importante e urgente la svalutazione dell'euro" - ha proseguito l'ex premier - nel suo intervenendo - "All'inizio del 2002 si era voluto l'euro pari con il dollaro, oggi per fare un euro ci vuole un dollaro e 40 centesimi: significa che tutti i prodotti europei e i nostri sono diventati molto, molto convenienti per chi paga non in euro ma in dollari o in un'altra moneta straniera". Per Berlusconi l'euro "ce lo teniamo, ma deve cambiare la politica economica e soprattutto la politica monetaria della Europa. Serve che Bce diventi una vera banca centrale".