Politica
La Boschi faccia un passo indietro in attesa di far chiarezza

Di Ernesto Vergani
All'estero i politici si dimettono per poco. Tre casi differenti, ma esemplari. Il ministro tedesco Karl-Theodor Zu Guttenberg si dimise per aver copiato la tesi di dottorato. Il deputato repubblicano newyorchese, Chris Lee, 46 anni, sposato e con un figlio, per aver pubblicato sul proprio sito web una sua foto a torso nudo per compiacere una ragazza. Il ministro svedese Maria Borelius per non aver pagato il canone tv e aver retribuito in nero la tata.
Il governo italiano attiverebbe un fondo da 100 milioni, per compensare, parzialmente, alcuni dei circa 10.500 titolari di obbligazioni subordinate di quattro banche - Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e CariFe - azzerate, congiuntamente alle azioni, nel piano di salvataggio con Fondo di risoluzione per 3,6 miliardi.
Maria Elena Boschi, ministro per le Riforme costituzionali e i rapporti col Parlamento, è figlia di Pier Luigi Boschi, che è stato vicepresidente di Banca Etruria. Nella stessa banca lavorava il fratello del ministro, Emanuele. Che cosa succederebbe all'estero? Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, afferma che il suo è il governo del cambiamento. Dimettersi, in attesa di far chiarezza, non significa ammettere una colpa.