Caso Cir e alimenti alla Lario. Il Cav non vedrà 1 cent per 3 anni

"Non vogliono solo mettermi in carcere, ma anche togliermi il mio patrimonio". Silvio Berlusconi è infuriato dopo la sentenza della Cassazione sul lodo Mondadori. "Vogliono farmi vendere tutto. E' una rapina, mi prendono in giro". Il Cav dovrà versare 541 milioni di euro alla Cir dell'odiato De Benedetti. Senza contare i tre milioni di euro mensili elargiti all'ex moglie Veronica Lario. Berlusconi nel 2009 guadagnava con Fininvest circa 160 milioni di euro, crollati a 13 milioni nel 2012. Ora, per almeno tre anni, non vedrà più un centesimo. E si temono conseguenze su Mediaset e Milan...
USCITE PESANTI - 541,2 milioni di euro. Tanto Fininvest dovrà risarcire Cir, come hanno deciso i giudici della sezione civile della Cassazione. E' vero che il mega assegno è già stato versato nel luglio 2011 dopo la sentenza della Corte d'Appello ma, come spiega Libero, il pagamento di quanto liquidato assume i caratteri di un trasferimento di liquidità non definitivo, e assimilabile a una forma di garanzia e deposito cauzionale. Sostanzialmente nessun fondo è stato iscritto nel passivo dello stato patrimoniale stesso. Sostanzialmente quei soldi dal punto di vista contabile non erano ancora usciti da Fininvest. Ora dovranno farlo per forza. Le conseguenze si faranno sentire sul portafoglio di Berlusconi, che dopo anni di vacche grasse (con una curva comunque discendente) con Fininvest non guadagnerà più un centesimo.
"VOGLIONO TOGLIERMI TUTTO" - A pesare su qualsiasi decisione del Cavaliere, tanto piu' quella di staccare la spina, e' sempre piu' il futuro delle aziende di famiglia: vogliono costringermi a venderle, si sarebbe nuovamente sfogato Berlusconi. A mandare su tutte le furie l'ex premier e' si' certo l'ingente somma da versare, quasi 500 milioni, nelle casse di quello che da sempre ha definito la 'tessera numero uno del Pd', ma anche lo 'sconto' riconosciutogli, una 'beffa', una 'presa in giro'. Un Cavaliere irritato e furioso e sempre piu' convinto che dietro tutto l'assalto concentrico dei giudici si nasconda un disegno piu' ampio volto non solo ad eliminarlo personalmente dalla scena, ma anche a defraudarlo delle sue aziende. E' a quelle, e' la convinzione del Cavaliere, che mirano i miei avversari".
MARINA B., SCHIAFFO A GIUSTIZIA E DEMOCRAZIA - "Questa sentenza non e' giustizia, e' un altro schiaffo alla giustizia. Rappresenta la conferma di un accanimento sempre piu' evidente". Inizia cosi' l'intervento di Marina Berlusconi sul 'Giornale' il giorno dopo che la Cassazione ha respinto il ricorso Fininvest nella causa con la Cir di De Benedetti confermando il maxi-risarcimento di quasi 500 milioni. "Da vent'anni - scrive - certa magistratura assieme al gruppo editoriale di Carlo De Benedetti tentano di eliminare dalla scena politica mio padre aggredendolo su tutti i fronti". Per Marina Berlusconi la sentenza della Cassazione "suona come una vera e propria beffa", una "nuova e bruciante sconfitta per la giustizia". E insiste: "Tutto cio' e' compatibile con la democrazia?".