Caso Forti, M5S rilancia l'azione di Di Maio: "Chico ti aspettiamo in Italia"

Oggi alla Camera il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha risposto sul caso Chico Forti, nel corso del question time."Non appena si è insediata la nuova amministrazione Biden - ha affermato Di Maio in Aula a Montecitorio - uno dei primi argomenti di collaborazione tra me e il Segretario di Stato Blinken è stato proprio il caso Forti. La nostra Ambasciata a Washington continua nell'azione di impulso presso le Autorità statunitensi ai più alti livelli". Il titolare della Farnesina ha assicurato che "c'è l'impegno di tutti, del governo come del Parlamento, affinchè Chico torni presto. Lui ne è consapevole, tanto è vero che proprio ieri ha dichiarato che sa che stiamo facendo di tutto per riportarlo a casa".

Il riferimento è alla lettera apparsa ieri proprio su chicoforti.com, nella quale Forti scrive: "Mi rassicura sapere di aver avuto sempre al mio fianco Luigi di Maio, che si batte ogni giorno incessantemente per me".

Azione, quella di Di Maio e della diplomazia italiana, subito rivendicata sui social da autorevoli esponenti M5S."L'impegno del MoVimento 5 Stelle per il trasferimento in Italia di Chico Forti è sempre stato altissimo e continuerà ad esserlo fino a che non otterremo il suo ritorno a casa. Bene ha fatto Luigi Di Maio a ribadirlo oggi alla Camera", così su Facebook Riccardo Fraccaro.

"Ti aspettiamo in Italia, Chico", scrive sui social Stefano Buffagni. E Michele Gubitosa, replicando alle polemiche sollevate dalla leader di Fratelli d'Italia, aggiunge: "Mentre Chico Forti continua a ringraziare, ancora ieri in una lettera, l’impegno del ministro Luigi Di Maio e del nostro Paese, c’è chi deve alzare la voce ad ogni costo ed attaccare a testa bassa con polemiche senza capo né coda. La strumentalità dell’opposizione di Giorgia Meloni è imbarazzante, fare politica con gli slogan e scappando dalle responsabilità non è un servizio ai cittadini, ma solo ai propri interessi".

Nel suo post Carlo Sibilia, dopo aver citato le parole di Luigi Di Maio, sottolinea: "Tutto il MoVimento 5 Stelle non ha mai smesso di lavorare per accelerare il suo ritorno in Italia".

E ancora, a rivendicare l'azione di Di Maio i parlamentari Baldino, Di Stasio, Faro, Saitta, Adelizzi, Donno, Furore.

Fino alla nota delle deputate e i deputati del MoVimento 5 Stelle a margine del question time alla Camera dove FdI ha interrogato il ministro Di Maio sulla vicenda. “Fratelli d’Italia - si legge - non si smentisce mai e, per il gusto della polemica a ogni costo, dobbiamo constatare come stia strumentalizzando persino una battaglia sentita come quella per Chico Forti. Una polemica che si infrange con la realtà dato che lo stesso Forti ha scritto una lettera per ringraziare l’impegno di Luigi Di Maio, il ministro che è riuscito a sbloccare la pratica per il suo ritorno in patria”.

“Dopo circa 20 anni - aggiungono - grazie alla Farnesina si è fatto un passo concreto e fondamentale per riportare a casa Forti. Ma a gestire la procedura di trasferimento, adesso, è il Ministero della Giustizia che sta richiedendo al Dipartimento della Giustizia americano la trasmissione della documentazione prevista dalla Convenzione di Strasburgo. Sono tempi tecnici per una pratica molto ingarbugliata. In campo c’è il massimo sforzo, in primis del ministro Di Maio e del MoVimento 5 Stelle".

"Evidentemente c'è chi lavora a testa bassa per portare risultati, in una operazione difficile e piena di complessità legali, e chi preferisce fare chiacchiere da bar” concludono i pentastellati.