Caso Lupi, minoranza Pd all’attacco: “Venga in Parlamento”
"Sicuramente deve chiarire fino in fondo la vicenda e non può fare finta di niente. Dopo il chiarimento penso debba valutare il da farsi. Sicuramente non è una questione che possa passare sotto silenzio e derubricata come non rilevante. E' necessario quindi che Lupi fornisca ogni chiarimento anche in Parlamento e dopodiché biosgnerà fare le valutazioni del caso". Alfredo D'Attore, uno dei leader della minoranza del Pd, intervistato da Affaritaliani.it, chiede al ministro dell'Infrastrutture, Maurizio Lupi, di riferire in Aula sulle intercettazioni dell'inchiesta Grandi Opere in cui emerge il suo nome e quello del figlio Luca
Più cauto Pierluigi Bersani: "Lupi di deve dimettere? E' una cosa che riguarda Lupi e Renzi, ma non ho elementi per valutare. Strano che succedano queste cose quando non fai le gare e ti affidi ai general contractor".
Il Movimento 5 Stelle invece presenterà una mozione di sfiducia contro il ministro dell'Infrastrutture. Ad annunciarlo, sempre ad Affaritaliani.it, è Carla Ruocco, uno dei membri del direttivo che guida il M5S. "Ancora stiamo studiando le modalità tecniche e dobbiamo consultarci per capire se presentare la mozione di sfiducia alla Camera o al Senato. Ma lo faremo certamente".
"La mozione di sfiducia al ministro Lupi mi sembra il minimo", attacca la Ruocco. "Non ho parole per commentare quello che i cittadini costantemente devono vedere e subire. Quanto accaduto va oltre qualsiasi commento. Se ciò che abbiamo letto venisse confermato, piena luce verrà fatta solo col tempo e con il lavoro della Magistratura, saremmo di fronte a fatti gravissimi. Purtroppo non se ne esce. Dalla crisi economica con queste persone e con questi esemplari, che continuano a mettere lo Stato sotto i loro piedi e le loro esigenze, non si esce. Le risorse economiche sane del nostro Paese servono per il mantenimento di questo meccanismo di corruttela, avallato da rappresentati dello Stato che, invece di tutelarci, prestano il fianco a questo sistema".
Anche il capogruppo di Sel Arturo Scotto propone una mozione di sfiducia comune per il ministro Lupi. Scotto lancia la sua proposta "a tutte le opposizione, ad aree del Pd e anche ad altre aree» del Parlamento. Sarebbe un atto di forza e un segno di interesse reale" per la "scioccante" vicenda dell'inchiesta "Sistema" sottolinea Scotto.
Di tutt'altro avviso Maurizio Sacconi, senatore di Area popolare (Ncd-Udc), che in una nota speiga: "L'inchiesta sulle Grandi opere come in generale tutte le inchieste che investono le attivita' delle funzioni pubbliche dovrebbero essere considerate dall'informazione secondo i criteri della completezza delle notizie, della presunzione di innocenza degli indagati, del rifiuto di teoremi sistemici che tutto confondono in una indistinta dimensione della responsabilita' collettiva. In questo modo si producono danni certi e immediati a fronte di esiti incerti e rinviati nel tempo. La giustizia si fa giusta quando e' chirurgica, sobria, tempestiva. In particolare, sono certo che Maurizio Lupi sapra' in ogni sede descrivere la trasparenza e correttezza di tutti i processi decisionali inerenti la funzione di indirizzo politico".
Daniele Riosa (@DanieleRiosa)