Caso Ruby, su Berlusconi scintille in tv tra Cacciari e Santanché
"Ma cosa vuole che me ne freghi del giudizio della magistratura... E' il giudizio morale, etico, culturale... In un qualsiasi Paese civile un premier non si comporta cosi'". Scintille in tv, a L'aria che tira stamane su La7, tra Massimo Cacciari e Daniela Santanche' sulla figura di Silvio Berlusconi. La deputata Pdl, in collegamento telefonico, osserva che "se la Boccassini da' della prostituta a tutte le donne che sono andate a Arcore allora lo sono anche io visto che ci sono andata moltissime volte". Il filosofo, in collegamento video, scuote la testa, da' chiari segni di insofferenza e poi sbotta: "Ma cosa vuole... Parliamo d'altro, ma di che parliamo... Sono comportamenti talmente fuori dal mondo e inammissibili... In qualsiasi Paese civile - incalza Cacciari, l'estratto video e' su www.lariachetira.la7.it - un premier con quei comportamenti sarebbe stato liquidato per sempre. Ci sarebbe stata una damnatio memoriae". "Prostitute o no cosa cambia? Un responsabile politico non fa festicciole a casa reclutando ventenni", prosegue Cacciari che ribadisce: "In qualsiasi Paese civile sarebbe stato massacrato e non se ne sarebbe parlato piu'".