Politica
Casolati (Lega) tra i furbetti del bonus. Presi 1.500 euro per la gioielleria

Il capogruppo al Senato Romeo la sospende
Una senatrice piemontese della Lega, proprietaria di una gioielleria, ha incassato il bonus di 1500 euro della Regione destinato alle aziende in difficoltà. Aumentano i 'furbetti' del partito di Salvini che hanno chiesto e ottenuto i bonus. La Casolati, eletta in Parlamento nel 2018, è una militante leghista da decenni.
La somma è stata riconosciuta alla Casolati per la sua attività commerciale, la gioielleria Casolati, un negozio storico in Galleria Umberto I a Porta Palazzo, a Torino. I contributi della Regione, 88 milioni di euro in totale, sono stati erogati attraverso Finpiemonte, la "cassaforte" della Regione: un contributo per cui non era stato previsto limite di reddito, come invece nel caso del bonus da 600 euro erogato dal governo.
Lega, Romeo: bonus Piemonte, sospesa senatrice Marzia Casolati - "Dopo aver ascoltato e verificato la posizione, come per i precedenti casi, è stato preso il provvedimento della sospensione per la senatrice Marzia Casolati". Lo rende noto il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo. La senatrice, spiega una nota, ha percepito il contributo di 1500 euro dalla Regione Piemonte come previsto per le attività imprenditoriale costrette alla chiusura per il lockdown. "Anche se non è stato commesso alcun illecito - precisa Romeo - e il contributo è stato già da tempo completamente restituito, non è opportuno che parlamentari accedano a questo tipo di sussidio. Il provvedimento è stato già accettato e condiviso dalla diretta interessata".