Centrodestra scatenato in piazza. Magliette e fette di mortadella
Lui nella foto era quello con la bottiglia di champagne. Quello che mangiava mortadella con le mani era Nino Strano. Oggi, qualche anno piu' tardi, ma sempre con Romano Prodi in ballo, e' Domenico Gramazio a mettere in piedi il 'remake', questa volta all'aperto, in Piazza Montecitorio e non piu' nell'aula del Senato. L'esponente Pdl, infatti, si mostra a fotografi e cameramen sventolando non una delle bandiere Pdl, ma una bella fetta di mortadella, per rendere plasticamente, ancora una volta, il no all'ipotesi che al Quirinale vada Romano Prodi.
"Il Mortadella", nell'immaginario del centrodestra. Con Strano, Gramazio festeggio' appunto a champagne e salume la caduta del Governo Prodi. Oggi replica e, immortalato dall'Ipad dell'eurodeputa Angelilli, completa lui la scena e si mangia l'improvvisato trofeo.
La Lega Nord intanto organizza un presidio contro l'elezione di Romano Prodi al Quirinale. L'iniziativa, annunciata dal segretario della Lega lombarda, Matteo Salvini, e' in programma alle 17 davanti alla prefettura di Milano. "Prodi non sara' mai il mio presidente - scrive Salvini su Facebook - oggi dalle 17 ci troviamo a protestare davanti alla prefettura di Milano in corso Monforte, con fischietti, bandiere e un po' di mortadella".
Spintoni e insulti tra i manifestanti di diverse fazioni in piazza Montecitorio. I militanti della Destra di Storace, al grido di "Prodi vattene", hanno iniziato prima a discutere in maniera animata con i sostenitori di Stefano Rodota'. Qualche minuto di parapiglia, fino a quando e' intervenuto il consigliere comunale del Pdl Luca Gramazio a cercare di riportare a piu' miti consigli la fazione anti Prodi. Anche il capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta, e' uscito da Palazzo Montecitorio per parlare ai manifestanti, ma ha desistito di fronte al clima surriscaldato.