A- A+
Politica
Quando la Boldrini lodava Colonia: vincono accoglienza e lungimiranza
Il presidente della Camera Laura Boldrini ha denunciato nel 2014 un reddito imponibile di 115.338 euro

La Germania è piombata nello choc. E, dopo una violenta e barbara notte di Capodanno, il terrore si è tirato dietro la rabbia sorda e una ridda di polemiche che travolgono il governo buonista di Angela Merkel il sindaco di Colonia Henriette Reker.

Le aggressioni denunciate da 90 donne mostrano una Germania e, più in generale, un'Europa indifesa davanti alle violenze di un manipolo di immigrati. Eppure, non più di un mese fa, il presidente della Camera Laura Boldrini brindava a Colonia, città dove "vincono accoglienza e lungimiranza". Quel tweet, datato 18 ottobre 2015, suona oggi come un triste presagio.

In Germania il ministro dell'interno Thomas de Maizière ha promesso che i responsabili delle violenze - fino a mille persone, molte delle quali sarebbero immigrati o figli di immigrati tra i 15 e i 35 anni - saranno "puniti indipendentemente dal loro paese d'origine". Si è detto, però, pronto ad affrontare senza indulgenza e "a viso aperto" le implicazioni politiche dell'eventuale scoperta di rifugiati tra gli autori delle aggressioni. Al tempo stesso se l'è duramente presa con la polizia di Colonia per come ha gestito la mandria dei violenti. Perché la colpa va sempre cercata altrove. Guai a incolpare Angela Merkel per aver spalancato le porte del Paese agli immigrati. Guai a puntare il dito contro i burocrati di Bruxelles che da anni coccolano clandestini che non avrebbero diritto a stare dentro i confini dell'area Schengen. Ma, soprattutto, nessuno ha avuto il coraggio di mettere un freno al sindaco Reker che, dopo i tragici fatti di Colonia, si è addirittura spinta a dettare un "codice" di comportamento alle donne invitandole - tra l'altro - a tenere "a un braccio di distanza" gli sconosciuti.

La Reker, accoltellata un giorno prima di essere eletta, è nota per le posizioni favorevoli all'immigrazione. Ma il suo decalogo è suonato come un'inversione della colpa a carico delle donne. Ed è proprio questa sindaca buonista a cui andavano gli auguri e gli elogi della Boldrini non appena è stata eletta. "A Colonia vincono accoglienza e lungimiranza - scriveva il presidente della Camera lo scorso ottobre - buon lavoro alla neo sindaca Henriette Reker, eletta dopo essere stata accoltellata da xenofobo". Un buon augurio, quello della Boldrini, che oggi suona lugubre e tragico. A Colonia l'accoglienza è stata imposta. A Colonia l'accoglienza è stata ricambiata da un migliaio di barbari immigrati con molestie sessuali, violenze verbali, soprusi e rapine. A danno di donne indifese. Nella notte di Capodanno. A Colonia, di sicuro, non ha vinto la lungimiranza.

Tags:
coloniaboldriniviolenze





in evidenza
La nuova paladina di Fratelli d'Italia. Francesca Giubelli insidia Giorgia Meloni

Protagonista alla convention di Pescara

La nuova paladina di Fratelli d'Italia. Francesca Giubelli insidia Giorgia Meloni


in vetrina
Meteo weekend, caldo in aumento (ma non per tutti). Poi colpo di scena...

Meteo weekend, caldo in aumento (ma non per tutti). Poi colpo di scena...


motori
CUPRA lancia i nuovi Formentor e Leon

CUPRA lancia i nuovi Formentor e Leon

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.