Commissione Ue, Letta critica il nuovo nome del portafoglio all'emigrazione
Con un tweet Enrico Letta esprime tutta la sua perplessità sulla decisione di includere l'immigrazione tra le competenze del nuovo portafoglio della Commissione. "Solleva interrogativi", ha affermato la portavoce del governo francese, Sibeth Ndiaye che si è detta "personalmente molto dubbiosa" sull'intitolazione dell'incarico anche "se il perimetro del portafoglio non dovrebbe differire da quello della Commissione precedente".
"Proteggere il nostro modo di vivere", il nuovo nome del vecchio commissariato all'emigrazione. "Con franchezza la competenza della nuova Commissione Ue sulle migrazioni ridenominata 'Proteggere il nostro modo di vivere', anche no. Semplicemente no. Ma proprio no", il tweet dell’ex presidente del Consiglio italiano
"Si rischia di inviare un messaggio preoccupante", ha ammonito Amnesty International. "Le persone che hanno migrato hanno contribuito allo stile di vita dell'Europa nel corso della sua storia", - ha ricordato la direttrice dell'Ufficio dell'Ong presso le istituzioni europee, Eve Geddie, - "lo 'stile di vita europeo' che l'Ue deve proteggere è quello che rispetta la dignità umana e i diritti umani, la libertà, la democrazia, l'uguaglianza e lo Stato di diritto".
Come scrive Repubblica, il nuovo portafoglio, assegnato al greco Margaritis Schinas, esponente del partito di centrodestra Nuova Democrazia, oltre al biasimo di Letta, aveva già ricevuto critiche dai gruppi dei Verdi e dai Socialdemocratici che hanno preannunciato iniziative al Parlamento europeo in vista delle audizioni dei nuovi commissari a ottobre.
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