A- A+
Politica
Conte stretto tra Di Maio e Grillo. Rischia se alle Comunali farà flop

L’attacco diretto sferrato dal leader in pectore del M5s Giuseppe Conte nei confronti di Davide Casaleggio gli ha fatto senza dubbio guadagnare qualche punto tra i pentastellati. La base parlamentare, che da mesi è in fibrillazione, “ha apprezzato il piglio e il contenuto del messaggio recapitato al presidente dell’associazione Rousseau”, come confermano diverse fonti M5s incrociate da Affari. “Eppur si muove. Ed è già qualcosa”, ha detto un Cinque stelle al nostro giornale. Dalla sua, poi, l’ex premier continua ad avere i sondaggi. Una leva importante che, se non accontenta tutti, per lo meno riesce a tenere a bada  anche i più insofferenti. Se ne contano all’incirca una quarantina tra Camera e Senato che per ora stanno alla finestra. Tutti, però, nessuno escluso, attendono Conte al varco. “E’ vero che la situazione è ingarbugliata e che per sbloccare il voto del direttivo a cinque l’unico che può intervenire è il garante Beppe Grillo – racconta un deputato M5s dietro garanzia di anonimato –, ma è altrettanto vero che Conte ha ricevuto da tutti noi un chiaro mandato. Anche se ancora non è legittimamente il capo, gli abbiamo fornito le chiavi per agire politicamente”.

Il vero banco di prova sono proprio le amministrative. “Ci aspettiamo parole chiare, una linea da sottoporre poi alla base. La modalità sarà trovata, ma la linea serve adesso”.
In effetti, prima del risultato del voto d'autunno, sul quale Conte – ma specularmente lo stesso discorso vale per il segretario Pd Enrico Letta – si gioca tutto, per l’ex presidente del Consiglio c'è un altro 'esame' da superare: “Deve dare prova di leadership. Che tradotto - spiegano ad Affari - significa dire come ci muoveremo nei capoluoghi al voto”. Su questo a Palazzo non transigono.

C’è pure chi ricorda quando alla guida del Movimento c’era Luigi Di Maio: “Le responsabilità se l’è sempre assunte, pur col rischio di scontentare qualcuno o più di qualcuno”.
Di Maio, appunto. Il ministro degli Esteri sta appoggiando il percorso intrapreso dal futuro leader: “La storia del Movimento sta andando verso Conte, e io sostengo questo processo", ha detto. Ben consapevole, tra l’altro, del fatto che “ora c'è grande consenso su Conte a capo del Movimento”. L’ex premier, dunque, oltre ai sondaggi ha anche la sponda forte del big di Pomigliano. Acqua passata, insomma, le frizioni tra i due ai tempi del governo giallorosso. Attenzione, tuttavia. Proprio parlando di consensi, infatti, un insider M5s la butta lì: “E’ vero pure però che i sondaggi sono concentrati su Conte e non su Di Maio. Come è giusto che sia”.

Voce dal sen fuggita che fa scattare subito un dubbio: è ipotizzabile che, di fronte a una debacle dell’avvocato del popolo, si ritorni alla casella di partenza e quindi al titolare della Farnesina? Chissà. Tutti lo escludono al momento. Di sicuro, Di Maio può contare su una pattuglia di fedelissimi, ma non è ciò a cui sta pensando. Quello che gli preme ora è che il M5s diventi una “una forza politica radicata nell'idea di governare, non dell'andare contro”, per usare le sue parole. A conti fatti, tuttavia, l’ex capo politico M5s rimane un punto di riferimento nel Movimento.

Insomma, con Grillo da una parte, che è il garante, e Di Maio dall’altra, che “rimane  - dice una fonte pentastellata ad Affari - un po’ il vero stratega politico”, l’avvocato di Volturara Appula rischia di essere un leader dimezzato. “A meno che - conclude - non dimostri di avere capacità di leadership. Il segnale che ha mandato a Casaleggio, per esempio, è stato importante. Ma serve che continui su questa strada”.

Commenti
    Tags:
    m5srousseaucasaleggiocontedi maioamministrativegrillo





    in evidenza
    Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

    La conduttrice vs Striscia la Notizia

    Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

    
    in vetrina
    Affari in Rete

    Affari in Rete


    motori
    Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

    Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.