D'Alfonso (Pd) sottosegretario per 2 ore: "Centimetri di vigliaccheria"
L'ex governatore dell'Abruzzo ad Affaritaliani.it
Caso Luciano D'Alfonso nel Partito Democratico. L'ex governatore dell'Abruzzo è stato per due ore sottosegretario alle Infrastrutture, dalle 18 alle 20. Poi, il "ribaltone", come scrive la stampa abruzzese (fonte http://www.abruzzoweb.it). Ma che cosa è successo? Affaritaliani.it lo ha chiesto direttamente al senatore dem D'Alfonso.
Senatore, lei doveva essere sottosegretario nel governo Conte bis. Poi il suo nome è sparito dalla lista ufficiale. Che cosa è successo? E' stato vittima di faide tra correnti del suo partito? Lei voterà ancora la fiducia al governo Conte bis? "Quanto alla prima domanda mi è stato riferito da chi ha seguito questo dossier per conto dei senatori PD, coordinatamente con il sopravvenuto Ministro della Difesa. Questo mi è stato dettagliato. Come sempre in questi passaggi vanno in onda piccoli dispetti, centimetri di vigliaccheria e inadeguatezze prevedibili. La guida politica si fa riconoscere per lucidità di pensiero, per capacità di combattimento e onestà intellettuale a supporto dell’appartenenza. Io ho misurato tutte e tre le qualità e racconterò in pubblico queste abbondanze. Ho studiato tutta la vita la “decisione pubblica” e ho visto degli imprecisi decidere. Naturalmente so bene, approfonditamente, che in Politica accade e riaccadrà. Non va bene la bugia e sulla bugia sarò rieducatore. Come sempre sarò una infrastruttura del PD nella mia regione e in Senato. Coltiverò idee, passione, letture e dedizione, senza rinunciare a prendere in giro con pensata irriverenza l’incapace di turno. Sosterrò il cantiere del Governo con entusiasmo e produttività. Parallelamente mi divertirò a ingrandire le inadeguatezze, aiutandomi con le mille letture fatte sulle qualità irrinunciabili della politica".
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