De Micheli: “Mi dimetto da numero 2 del Pd. Tav? Avanti velocemente"

INFRASTRUTTURE, DE MICHELI: 'SUI CANTIERI ORA BASTA CON I NO POLITICI'

"Da commissario alla ricostruzione post-sisma ho visto da vicino quanto sia difficile tenere insieme efficienza e qualità delle opere pubbliche. Ciò detto, qui ostacoli politici ai cantieri non ce ne saranno più". E' la neo ministra delle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, a scandirlo in una lunga intervista a "La Stampa".

INFRASTRUTTURE, DE MICHELI: 'AVANTI CON TAV E LA GRONDA A GENOVA'

"Come è andata la vicenda è noto a tutti. Ora l'opera deve procedere il più rapidamente possibile. Sono contraria -prosegue la De Micheli- alla cosiddetta mini-Gronda perchè significherebbe perdere almeno sei anni attorno ad un progetto pronto. Non vedo problemi tecnici insuperabili, anche se quel dossier rientra nel tema più generale della revisione delle concessioni". Per la nuova titolare del ministero di Porta Pia, inoltre, "casa, rigenerazione urbana delle periferie sono la priorità. Vediamo quanti soldi riusciremo a stanziare".

GOVERNO, DE MICHELI: 'MI DIMETTERO' DA NUMERO DUE DEL PD'

Annuncia che si dimetterà da numero due del Pd la neo ministra alle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli e spiega che il ruolo "non è compatibile con questo impegno" da ministro. De Micheli annuncia anche il no alla politica dei porti chiusi: "Uno slogan senza senso per nascondere la verità" commenta. De Micheli non ha ancora fatto il passaggio di consegne con l'ex ministro Danilo Toninelli e ammette di essere a distanza siderale dall'approccio dell'ex inquilino di Porta Pia, non invece dai Cinque Stelle: "Se andiamo avanti così potremo fare assieme molte cose buone per il Paese" dice la ministra.

AUTOSTRADE, DE MICHELI: 'ATLANTIA? NEL PROGRAMMA C'E' REVISIONE CONCESSIONI' 

"Nel programma di governo c'è scritta una parola precisa e molto diversa: revisione". Così la neo ministra su una possibile revoca della concessione autostradale ad Atlantia come promettevano i Cinque Stelle. "Dobbiamo rafforzare gli investimenti, la sicurezza e ridurre i costi per gli utenti" spiega la ministra.

ALITALIA: DE MICHELI, 'IMPEGNO FS NON DEVE INDEBOLIRLA E DISTRARLA DAL SUO LAVORO' 

Il caso Alitalia "è sopratutto nelle mani del collega Stefano Patuanelli. Lui sa che può contare sul mio sostegno perchè Alitalia abbia un socio del settore con una quota significativa" - e aggiunge - "Penso poi che l'impegno di Ferrovie in Alitalia non la debba indebolire e distrarre dal suo lavoro, che è quello di garantire un servizio sicuro e di qualità per i viaggiatori e pendolari" afferma la De Micheli.