Elezioni europee Lega al 34,67%. Proiezione elezioni Abruzzo sulle Europee

L'Abruzzo (e la Sardegna tra due settimane) non avrà conseguenze sul governo, ma alle Europee sarà diverso... Matteo Salvini, in maniera neanche tanto sibillina, manda un segnale preciso agli alleati di governo del Movimento 5 Stelle. "Le Europee sono un'altra cosa è un voto più libero e sganciato dalle preferenze. E' un voto di opinione: quindi quello delle Europee sarà sì un dato politico" mentre "il voto amministrativo è sempre difficilmente traducibile in un voto politico". Con queste parole il ministro dell'Interno ha risposto durante una conferenza stampa a Montecitorio a seguito della vittoria del candidato del Centrodestra alle elezioni in Abruzzo. L'impegno con gli alleati di governo - ha ribadito Salvini - non cambia: "In questi mesi ho trovato una squadra di governo coerente, leale e competente e in Luigi Di Maio una persona seria e anche un amico al di fuori delle scelte politiche".

Dopo il bastone la carota, insomma. Se oggi il messaggio del leader del Carroccio è rassicurante ('nessun rimpasto, il governo va avanti così'), dopo il 26 maggio la musica sarà ben diversa. "Voto politico" lo ha definito il responsabile del Viminale, traduzione: ci saranno conseguenze politiche. Ovvero, probabilmente, un bel rimpasto con l'ingresso di ministri leghisti e una redifinizione dell'agenda dell'esecutivo. Ma che cosa accadrà alle Europee? Fermo restando che è improprio traslare il voto delle Regionali a livello nazionale, visto e considerato che alle Amministrative i 5 Stelle sono sempre più deboli e che alle Europee non ci saranno le liste civiche locali che drenano molti voti (ma non per tutti come dimostra il boom del Carroccio), Affaritaliani.it ha proiettato il risultato dell'Abruzzo sulle elezioni del 26 maggio. E i le cifre sono impressionanti.

Viene fuori che la Lega si attesta a livello nazionale al 34,67%, raddoppiando i consensi e battendo quindi il dato dei 5 Stelle delle Politiche. I grillini precipitano al 16,17% dimezzando quindi i voti rispetto al 4 marzo. In discesa anche il Partito Democratico al 15,02% mentre Forza Italia precipita all'8,73%. In netta crescita Fratelli d'Italia al 5,56%. Stabile Liberi e Uguali al 3,66%. Questi numeri sono grezzi e va aggiunto in maniera proporzionale quanto ottenuto in Abruzzo dalle varie liste civiche, più di Centrosinistra che di Centrodestra.