Politica
Elezioni regionali in Calabria, Forza Italia sicurissima del trionfo di Occhiuto e di una crescita come partito ai danni di FdI e Lega
Affluenza alle urne al 7,7%, in rialzo

Roberto Occhiuto
Forza Italia nel Sud ha il vento in poppa e potrebbe erodere consensi al parti della premier Giorgia Meloni e alla Lega
Cresce l'ottimismo in Forza Italia per l'esito delle elezioni regionali in Calabria. Alle ore 12 di domenica 5 ottobre, l'affluenza al voto, riportato dal sito Eligendo e relativo alla totalità delle 2.406 sezioni, è al 7,70% (in aumento rispetto alla stessa ora del precedente appuntamento elettorale del 2021, quando il dato era pari al 7,41%). L'incremento, anche se leggero, della partecipazione al voto fa sperare il partito del vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani in un trionfo, non solo in una vittoria, di Roberto Occhiuto, vice-segretario azzurro e Governatore uscente, sul candidato del Centrosinistra Pasquale Tridico.
La tenuta dell'affluenza - spiegano fonti di FI- significa che l'elettorato di Centrodestra sta partecipando al voto in modo attivo. "Siamo molto ottimisti", spiegano fonti del partito di Tajani. L'ottimismo in Forza Italia è così elevato che il sentiment è quello di un grande risultato anche a livello di lista. Secondo le voci che circolano nel partito le preferenze si aggirerebbero intorno al 10%. Gli azzurri - che in Calabria sono presenti con tre liste: Forza Italia, Occhiuto Presidente e Forza Azzurri - sono convinti che sommando il dato delle tre liste saranno nettamente il primo partito della regione, superando anche Fratelli d'Italia che alle elezioni europee del 2024 aveva ottenuto il 20,5%. Forza Italia nel Sud ha il vento in poppa - spiegano i sondaggisti senza ovviamente dare numeri - e potrebbe erodere consensi al parti della premier Giorgia Meloni e alla Lega, che alle Europee aveva preso in Calabria un ragguardevole 9,2%.
In Calabria ci sono 1.888.368 aventi diritto, paradossalmente più dei residenti in Regione - 1.855.454 (dall’ultimo censimento del 2021) -, perché al loro interno si contano anche 367.000 calabresi residenti all’estero e iscritti all’Aire, e dunque aventi diritto (di questi non vota praticamente nessuno, perché per le regionali non c’è voto per corrispondenza).
Per di più in Calabria ci sono circa 250/300 mila persone (tra studenti e lavoratori) che sono domiciliate fuori, ma che mantengono comunque la residenza in Regione.
Basta fare due conti, e di fatto gli aventi diritto che effettivamente vivono e votano in Calabria sono circa 1.200.000, ma la percentuale dell’affluenza viene comunque calcolata sulla cifra iniziale di 1.888.368: ecco perché è sempre sensibilmente più bassa rispetto ad altre Regioni.
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