Forza Italia-Lega: verso la rottura. Carfagna: “Salvini parla come i 5 Stelle” - Affaritaliani.it

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Forza Italia-Lega: verso la rottura. Carfagna: “Salvini parla come i 5 Stelle”

Carfagna-Tajani, controffensiva di Forza Italia dopo le parole del capo del Carroccio contro Berlusconi. "Siamo noi a non capire Salvini"

"Matteo Salvini non capisce Berlusconi? Neanche noi capiamo lui a volte, spesso parla come i 5stelle": ad affermarlo è la vicepresidente della Camera Mara Carfagna, in un'intervista al La Stampa. "E' giusto avviare un dialogo tra maggioranza e opposizione, Forza Italia lo chiede da tempo, ma adesso tocca al presidente del Consiglio dimostrare di voler fare sul serio con un atto di coraggio", ha aggiunto Carfagna alludendo all'iniziativa di Silvio Berlusconi. L'ex ministra ha negato che FI voglia "entrare in un governo per fare accordi strani": "La strada è quella della responsabilità nazionale, la speranza è che il governo non faccia orecchie da mercante come negli ultimi tre mesi, quando sostanzialmente è andato avanti da solo a colpi di Dpcm, conferenze stampa notturne e decisioni in solitudine spesso anche inefficaci o addirittura dannose". Parole inequivocabili che confermano un centrodestra spaccato su tutto come anticipato da Affaritaliani.

Per Forza Italia gli Stati generali dell'economia "devono partire innanzitutto con un confronto con le opposizioni, che rappresentano la metà del Paese e non possono essere tenute fuori da scelte cruciali". Quanto ai fondi Ue, ha aggiunto Carfagna, "è la prima volta che l'Europa si dimostra solidale e mette sul tavolo soldi veri. Credo che anche i nostri alleati debbano prendere atto che l'Europa è cambiata, dopo un inizio assolutamente al di sotto delle aspettative. Ora ha fornito strumenti senza i quali saremmo già falliti". 

Anche Antonio Tajani il Vicepresidente di Forza Italia conferma come "Il Centrodestra ha sempre accettato l'invito di Conte a Palazzo Chigi. Forza Italia è stata sempre disposta a collaborare, ma per collaborare dobbiamo lavorare insieme. La maggioranza invece pone la fiducia e respinge i nostri emendamenti. Noi abbiamo risposto positivamente all'appello del Capo dello Stato per rilanciare il Paese superando le divisioni, ma il Governo deve fare la sua parte".