Freccero risponde a Brunetta su Affaritaliani.it. “Essere attaccato da lui è un onore”

"Essere attaccati da Brunetta, pennino del nulla, è un grande onore". Carlo Freccero risponde su Affaritaliani.it alla lettera inviata da Renato Brunetta al Direttore dopo la pubblicazione di una intervista allo stesso Freccero in cui attacca il capogruppo Pdl. E alla domanda sulla capacità di Berlusconi di 'bucare lo schermo', Freccero spiega: "E' sorprendente quando alla vigilia del voto in Parlamento, il Cavaliere ha cambiato idea all'ultimo secondo per far si che agli spettatori non arrivasse l'immagine dello sconfitto".
Ma sul futuro politico di Berlusconi è evasivo: "Ma perché bisogna fare sempre gli oroscopi? Aspettiamo e vediamo che cosa succede. Calza a pennello il tormentone de 'I soliti idioti' quando dicono: non lo so, non lo so… Insomma, credo che il loro mantra sia giusto a proposito delle domande su Berlusconi".
LA LETTERA DI RENATO BRUNETTA AL DIRETTORI DI AFFARI
Egregio Direttore,
a proposito dell'intervista realizzata da Enrico Cisnetto con Carlo Freccero per la trasmissione tv "Roma InConTra-Ara pacis", riportata da Affaritaliani.it mi permetta due righe.
Non mi offendo se Freccero mi dà del "ragazzo scombinato", sono nell'aspetto un ragazzo e ho scombinati i capelli. Quando però sostiene che critico gli stipendi di Fazio e Vespa perché il sottoscritto "fa il servizio del suo editore, che è anche capo del suo partito", allora Freccero mente.
Berlusconi è stato semmai il suo editore. È vero, Freccero per se stesso invoca a esimente l'infermità mentale ("Chi fa televisione è malato di mente"), ma esistono anche i matti e bugiardi, che con l'età diventano magari geni bolliti.
On. Prof. Renato Brunetta
Di Tommaso Cinquemani
@Tommaso5mani
L'INTERVISTA A FRECCERO “Chi fa televisione è un malato mentale. E ogni politico che parla di televisione non lo fa mai in maniera innocente, anche Brunetta, che è un ragazzo scombinato. Sono pronto a sfidarlo a duello”. Quando si parla di televisione Carlo Freccero sale sempre in cattedra. E così è stato anche durante l’intervista che gli ha fatto Enrico Cisnetto nella registrazione della trasmissione televisiva “Roma InConTra – Ara Pacis”.
Carlo Freccero è stato direttore di Rai 2, Canale 5 e Italia1. Le avrebbe pagate le cifre di Fazio e Vespa?
Ma la Rai fa ancora servizio pubblico?
Ma cosa pensa della polemica di Brunetta, per il quale Fazio e Vespa hanno degli stipendi inaccettabili?
Sa che se fosse qui la sfiderebbe a duello?
Crede che la Rai andrebbe privatizzata? Tarak Ben Ammar prima si è dichiarato disponibile a comprare la Rai. Oggi poi ha smentito..
Hai avuto una polemica con Santoro, dicendo che è in parabola declinante..
Il genere del talk show dove scorre il sangue è un genere in via di archiviazione?
Ma come valuta la presenza dei comici oggi in televisione?
Ma se dovesse fare un esempio positivo di un programma che funziona?
Ha contribuito al successo di Sabina, Corrado e Caterina Guzzanti, Serena Dandini, Fabio Fazio, Gad Lerner, Daniele Luttazzi, Michele Santoro e Piero Chiambretti. Confermeresti la tua fiducia a tutti?
Aldo Grasso ha scritto che è scandaloso che lei non diriga una grande emittente. E’ così scomodo da essere costretto all’esilio?
E’ vero che Luca Telese la voleva a Matrix e che le è stata preferita Platinette?
Questa estate ha incontrato Luigi Bisignani e siete stati definiti “la coppia dell’estate”. |