Giorgetti: "La litigiosità resta così? Dopo il voto europeo non si va avanti"
"Se il livello di litigiosità resta questo dopo il 26 maggio è evidente che non si potrebbe andare avanti, è il clima della campagna elettorale. Entro lunedì si dovranno vedere". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, a Porta a Porta, in onda stasera, parlando del botta e risposta M5S-Lega, sull'incontro tra Di Maio e Salvini. "Ci saranno nomine in scadenza, poi il decreto sicurezza, che è norma urgente" - e aggiunge - "E' davvero complicato, alla fine uno è esausto e si lascia andare a questi stati d'animo, alla stanchezza". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio rispondendo a una domanda sui continui scontri tra M5S e Lega."
'NON HO DUBBI CHE FONTANA ESCA PULITO'
"Non ho dubbi che Fontana ne esca totalmente e, spero, molto presto pulito". Così il leghista Giancarlo Giorgetti parlando del governatore della Lombardia Attilio Fontana, sotto inchiesta.
'ELEZIONI ANTICIPATE? MAI PAURA DEL POPOLO CHE SI ESPRIME'
"Elezioni anticipate a settembre? Non ho mai paura del popolo che si esprime. Se il Pd prende il 45% il 26 maggio...". E se la Lega prende il 35%? "In quel caso sono contento".
Commenti