Grillo: "Ius soli? Solo con referendum. Letta? Di mestiere fa il nipote di suo zio"

"In Europa non è presente, se non con alcune eccezioni estremamente regolamentate, lo ius soli". Lo sottolinea Beppe Grillo, leader del Movimento 5 stelle, in un post sul suo blog.
"Dalle dichiarazioni della sinistra che la trionferà (ma sempre a spese degli italiani) non è chiaro - afferma - quali siano le condizioni che permetterebbero a chi nasce in Italia di diventare ipso facto cittadino italiano. Lo ius soli se si è nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni è già un fatto acquisito. Chi vuole al compimento del 18simo anno di età può decidere di diventare cittadino italiano".
"Questa regola - concede Grillo - può naturalmente essere cambiata, ma solo attraverso un referendum nel quale si spiegano gli effetti di uno ius soli dalla nascita. Una decisione che può cambiare nel tempo la geografia del Paese non può essere lasciata a un gruppetto di parlamentari e di politici in campagna elettorale permanente. Inoltre, ancor prima del referendum, lo ius soli dovrebbe essere materia di discussione e di concertazione con gli Stati della Ue. Chi entra in Italia, infatti, entra in Europa".
VENDOLA - "Ho visto qualche giorno fa che Grillo ha prodotto un fotomontaggio, dove io sono con Ignazio La Russa: un modo per denigrare Sinistra ecologia e liberta'. Lui non ha bisogno nemmeno di un fotomontaggio perche' oggi condivide le opinioni di La Russa. In un paese che ha conosciuto l'oltraggio e la vergogna delle leggi razziali e della Bossi-Fini, evidentemente Grillo non pensa che i diritti universali dei cittadini siano una bandiera da sventolare". Cosi' il leader di Sel, Nichi Vendola, commenta le parole di Beppe Grillo sullo ius soli.
LETTA - Enrico Letta replica sorridendo alle accuse di Beppe Grillo di fare politica grazie allo zio, Gianni. "Veramente sono 46 anni che faccio il nipote", afferma il premier.