Immigrazione, decreto flussi a rischio
L'Italia chiude le porte: stop a nuovi flussi di immigrati regolari. I lavoratori stranieri nel nostro Paese sono già troppi e cresce tra le loro fila l'esercito dei disoccupati. Ne sono certi i tecnici del ministero del Lavoro, che lo mettono nero su bianco in un recente rapporto interno. E così anche quest'anno per cercare fortuna in Italia resteranno aperti solo i canali d'ingresso irregolare, a meno di ripensamenti politici dell'ultima ora (il rapporto non è vincolante). La relazione del ministero.
La relazione dell'ottobre scorso è scritta dalla direzione generale dell'immigrazione del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e si intitola: "Il mercato del lavoro dei lavoratori stranieri in Italia nel secondo trimestre 2013". All'interno delle 24 pagine viene proposta "una serie di considerazioni in merito al tema dei flussi in ingresso nel nostro Paese, derivanti sia dall'analisi dell'offerta che della domanda di lavoro". Con il decreto flussi si fissano annualmente le quote di extracomunitari che possono entrare in Italia per motivi di lavoro subordinato o autonomo.