Ingroia da aspirante premier a giudice ad Aosta. Potrà pranzare a Torino con Caselli...?
Di Pietro Mancini
Antonio Ingroia, da aspirante premier, o Guardasigilli in un governicchio Grillo-Bersani, a modesto giudice in un polveroso tribunale di montagna, nella lontana Aosta. Cosi' ha deciso il Consiglio superiore della Magistratura, presieduto da Napolitano, a cui il magistrato siciliano non è molto simpatico... Sic transit gloria...delle toghe, di lotta e di manette.
Oltre a indagare sui boss mafiosi, in villeggiatura in Val d'Aosta, l'ex leader, trombato, di "Rivoluzione civile", in 1 ora di auto, potrà piombare a Torino. E pranzare con il Procuratore-anti-Berlusconi anche lui, of course- del capoluogo piemontese. Quel Giancarlo Caselli. che, con il barbuto collega, istrui' il "processone del secolo" al presunto, affettuoso baciatore di Totò Riina, 'zu Giulio Andreotti, assolto, senza scuse, dopo un lungo calvario processuale.